RECENSIONE "Tatto and spirit" di Antonia Cudil

Titolo: Tattoo and spirit
Autore: Antonia Cudil
Editore: Self publishing
Genere: paranormal, urban fantasy, romance
Prezzo ebook: 2,99 €
Data di pubblicazione: 30 agosto 2019
Pagine: 300

ORDER


Elena è una cameriera che sogna da sempre di diventare una cantante. Nel pub in cui lavora incontra l'affascinante Luca, e tra i due esplode subito la passione. Ma Luca è entrato nella sua vita con uno scopo preciso: attirarla nel mondo dei Daimones. Elena dovrà scegliere a quale delle due fazioni rivali a cui appartengono i Daimones dovrà prendere parte, cioè gli Archè o gli Apeiron. Inoltre dovrà scoprire perché viene chiamata "rivelatrice di spiriti".

Buongiorno, cari lettori. Oggi vi parlo di "Tattoo and spirit" di Antonia Cudil. Si tratta di una riedizione del romanzo, già pubblicato a puntate nel 2013. In questa nuova edizione troviamo una nuova veste grafica e una trama ampliata e modificata.
Elena lavora come cameriera in un pub per guadagnarsi da vivere ma ha sempre sognato di diventare una cantante professionista. In una sera di lavoro come tante, incontra Luca, un ragazzo misterioso e affascinante che disegna su un foglio il tatuaggio di lei, senza averlo mai visto, in quanto coperto dai vestiti. Da questo strano episodio prende vita tutta la vicenda.

"Appoggio la testa al suo petto e sento, sotto la manta splendidamente disegnata, il suo cuore battere. è un suono rassicurante, mi fa sentire protetta. Non so come, visto che non lo faccio mai, mi addormento così, tra sogno e realtà, assaporando il profumo della sua pelle che sa di mare e di vento".

I tatuaggi, come espresso nel titolo, sono fondamentali per il racconto. Grazie a essi vengono impressi nel corpo i Daimones di chi li possiede, ovvero gli spiriti appartenenti ai quattro elementi della natura: aria, acqua, terra e fuoco.
Inoltre, possono creare dei particolari legami fra gli individui e questi legami devono comunque rendere conto a un equilibrio che persiste da secoli e che fa in modo che i clan degli Archè e degli Apeiron, di cui fanno parte i Daimones, non entrino in conflitto.

"Il disagio e il dolore che ho provato toccando il tatuaggio di Andrea mi fanno pensare alle parole di Cassandra e al suo assurdo discorso. Che ci sia un fondo di verità?"

Durante la scoperta di questa verità, Elena incontra Andrea, Leonardo e Angelica. Sono tre personaggi fondamentali, in quanto la aiuteranno a comprendere perché viene chiamata "rivelatrice" e qual è il suo compito.

"Proprio perché sei la Rivelatrice sei più sensibile a quelli come Luca e Andrea. Più ricettiva. Se ripensi a momenti passati con loro ti renderai conto di esserti comportata in modo inusuale"

Il personaggio di Elena è una continua contraddizione. Se all'inizio appare come una semplice ragazza piena di sogni e a tratti immatura, durante il racconto plasma pian piano la sua nuova identità per diventare a tutti gli effetti "rivelatrice di spiriti". Mostra costantemente la sua forza di volontà e la sua sete di conoscenza, ma porta sempre con sé i suoi sogni.

"I Daimones in origine erano divisi dagli uomini. Solo in seguito si sono insinuati nella nostra specie, rendendoci migliori"

Andrea e Angelica non si smentiscono mai. All'inizio è difficile inquadrarli come coppia, ma nel corso della storia affiora un sentimento che li lega. Dimostrano continuamente la loro forza, fisica e mentale, diventando fondamentali amici di Elena.

"Gli sono stata vicina e ho imparato a volergli bene; ad amarlo. Finchè non ho capito chi era: il futuro Moko del clan dell'Apeiron. In quel momento sono morta di dolore per quello che gli avevo fatto"

Luca e Leonardo sono le colonne portanti della storia insieme alla protagonista.
Da Luca prende vita la vicenda ed è un ragazzo difficile da inquadrare agli occhi di Elena. Inizialmente appare dolce e passionale, poi improvvisamente diventa il suo peggior nemico. Naturalmente lei si pente di avergli concesso il suo corpo, ma non si biasima. Luca è affascinante e, nel bene e nel male, lotta per la giustizia a modo suo.
Leonardo appare troppo sofisticato, ma si lega sempre più a Elena, dimostrandole lealtà e amore, e soprattutto la aiuta a diventare matura e consapevole.

"Vestito così sembri umano, non un manichino della finanza, né un demone"."Sono anche troppo umano quando mi sei vicina."

Il racconto, secondo il mio punto di vista, non è scorrevole in ogni suo punto. Se in alcuni punti la lettura è fluida, in altri si espone con dialoghi e descrizioni troppo lunghi.
La lettura è resa piacevole da una storia sorprendentemente originale e coinvolgente, creata con piena attenzione per i dettagli e lodevole creatività. Avrei proprio voglia di vederla diventare un film!
Consiglio questa lettura agli amanti delle leggende e del fantasy, e anche a chi vuole conoscere una fantastica storia d'amore.

Buona lettura!


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