RECENSIONE "Questo amore sarà un disastro" di Anna Premoli

Titolo: Questo amore sarà un disastro
Autore: Anna Premoli
Editore: Newton Compton
Genere: Romanzo rosa
Pagine: 320
Prezzo cartaceo: € 12,90
Prezzo ebook:  € 5,99
Data pubblicazione: 7 ottobre 2019

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Edoardo Gustani è un rampante golden boy della finanza milanese, esperto di fusioni e acquisizioni, interessato a rilevare la maggioranza della Health Green, in difficoltà in seguito a qualche colpo di testa dell’ultimo amministratore delegato. Per portare a casa l’accordo Gustani deve convincere i membri della famiglia Longo, proprietari da comgenerazioni. C’è solo uno scoglio da superare: avere il parere favorevole di Elena, nipote delle quattro anziane azioniste. Elena non ha più nulla a che fare con la società, da quando il padre le ha preferito il figlio maschio come amministratore delegato. Ha voltato pagina e aperto un centro olistico nel quale le persone possono allontanarsi dal caos quotidiano. Edoardo non riesce a credere che Elena non voglia lasciarsi convincere dalle sue validissime ragioni. La sconfitta non fa parte del suo DNA. Decide quindi di trascorrere qualche giorno nel centro di Elena. È sicuro di riuscire a farla ragionare sfruttando il suo grande fascino. Ma ci sono imprevisti che nemmeno un cinico e calcolatore uomo d’affari può immaginare…

Buongiorno Lettrici, 
oggi vorrei parlarvi del nuovo romanzo di Anna Premoli "Questo amore sarà un disastro". Questa autrice ha la capacità di scrivere storie piene di ironia, divertimento e amore allo stato puro, senza cadere nei soliti cliché attuali. Tratta storie di vita comune, persone normalissime che tutti potremmo conoscere e forse è anche per questo che i suoi libri vengono divorati da moltissime lettrici e diventano ben presto dei bestseller. 

In questo romanzo troviamo due protagonisti all'apparenza molto diversi ma in tanti aspetti anche molto simili. 
Lui è Edoardo Gustani, un uomo di quasi quarant'anni che lavora nel campo degli investimenti finanziari, esperto nelle fusioni e acquisizioni. È un golden boy, ambizioso, sicuro di sé (infatti ha un ego smisurato), un uomo affascinante e intelligente. Insomma un mix micidiale che potrebbe stendere qualsiasi donna. Ha una società con due suoi amici e sta prendendo in considerazione l'idea di rilevare la Health Green, un'azienda familiare che sta attraversando un periodo di crisi per colpa del suo attuale amministratore delegato. L'unico ostacolo in questo progetto è quello di convincere la nipote delle azioniste a dare il suo consenso. Un gioco da ragazzi per Edoardo, penserete. Se non fosse che Elena Longo non è facilmente impressionabile e disposta a cedere le sue azioni dell'azienda di famiglia.

"Deve avere tra i trenta e i quarant'anni, altezza sul metro e ottanta circa, ma comunque piuttosto imponente, perché circondato da un'aura di sicurezza e consapevolezza. Indossa un completo perfetto, grigio ed elegante, costoso e chiaramente cucito su misura. Belle spalle, a proposito: risaltano immediatamente senza essere state esageratamente gonfiate da troppa palestra. I lineamenti del viso sono armonici ed estremamente piacevoli agli occhi; nel complesso la sua non è una bellezza sfacciata, più qualcosa per intenditori. Un po' come il suo completo. I capelli sono castani, ma così ricchi di chiome rossastre che per un attimo mi fermo a riflettere se debba in verità definirlo fulvo. Assomiglia a una specie di volpe. Di certo pare averne la furbizia, a giudicare dallo sguardo intelligente e vigile"

Elena Longo è una delle eredi della Health Green, una società che da anni è della sua famiglia. Nonostante abbia passato anni al fianco del padre per imparare tutto quello che c'era da sapere sull'azienda, alla sua morte lui ha deciso di lasciare la gestione di tutto al fratello, preferendolo solo perché figlio maschio. Da allora Elena ha deciso di non avere più niente a che fare con l'azienda e si è aperta un centro olistico fuori Milano dove la gente può andare per rilassarsi e allontanarsi dal caos cittadino. Elena spalleggiata dal suo avvocato non ha alcuna intenzione di stare a sentire la società che vuole acquisire l'azienda di famiglia. 

"Pensavo di essere attratta da uomini molto differenti da Edoardo Gustani; scopro ora di non essere tanto alla ricerca di qualità sopraffine, quanto di autenticità, o qualsiasi cosa possieda quest'uomo"

Per Edoardo è una sfida che non può perdere, non è abituato alle sconfitte. Deve fare qualcosa per convincerla. Decide quindi di andare presso il suo centro e cercare, attraverso il suo fascino, di far cedere Elena, è sicuro infatti di metterci al massimo quarantotto ore. Ma questa volta non è riuscito a prevedere gli imprevisti...

"«Perché stai dando per scontato che sappia fare un massaggio?», vuole sapere. «Perché lo do per scontato, Elena. Mi assomigli, da certi punti di vista: siamo il genere di persone che vogliono sapere fare tutto. O quasi. Una delle mie rarissime eccezioni è il golf». «E ora vorrò sapere il perché, te ne rendi conto?», «L'ho detto apposta. Ma ognuno di noi dovrà tenersi le proprie curiosità: stuzzicano». «Sempre che ci sia qualcosa da stuzzicare. Sei sicuro, davvero sicuro, di volerti far massaggiare da me? Non hai paura che possa farmi prendere da un raptus e strozzarti?» chiede con innocenza.

Riuscirà Edoardo a convincere Elena? E quest'ultima resisterà all'attrazione che prova nei confronti del dottor Gustani? Il destino ci metterà lo zampino e vedremo come andrà a finire...

Non mi resta che lasciare a voi il piacere di scoprirlo e di leggere questo romanzo e augurarvi Buona Lettura!


CONSIDERAZIONI
Ho amato Anna Premoli sin dal suo primo libro, ho adorato il suo modo di scrivere e nel raccontare le varie storie dei suoi romanzi. Ho letto tutti i suoi libri e non potevo certo perdermi l'ultimo, "Questo amore sarà un disastro". Anche in questo il mix travolgente di ironia e amore mi ha colpito, i due personaggi principali Edoardo ed Elena sono fantastici. Hanno caratteri molto diversi ma al contempo in alcuni aspetti sono molto simili anche se all'apparenza non sembra. Vengono da due realtà differenti, hanno storie di vita agli opposti, ma nonostante questo appena sono insieme hanno una complicità che in pochi riescono ad avere. Si capiscono, si comprendono, si stuzzicano e si punzecchiano. Non ti stanchi mai di loro. Insomma, chi mi segue lo sa, il genere di romanzo che preferisco. Ovviamente attendo un romanzo che parli della storia tra Viola e Lorenzo (non vedo l'ora!!). 

Passando alla parte più tecnica il libro è scritto in prima persona, alternando tra i vari capitoli il punto di vista dei protagonisti Edoardo ed Elena. Le descrizioni sia dei personaggi, sia principali che secondari, degli ambienti e degli eventi sono esaustive. Ho trovato qualche errore di battitura, di punteggiatura e qualche refuso, ma niente di importante e che impedisca la corretta lettura. La scrittura di Anna Premoli è molto scorrevole e piacevole, non è mai noiosa e pesante. 

Volevo concludere con una domanda che la Premoli fa fare a un suo personaggio e che io rigiro a voi: "Il problema della complicità, della famosa chimica tra esseri umani, è il suo essere impalpabile ma concreta allo stesso tempo. Cos'è che rende davvero due persone così adatte una all'altra? Che cosa fa sì che con certi essere umani si intuisca quasi subito una capacità di comprendersi nel profondo che supera le rispettive differenze e che con altri non c'è mai, nemmeno dopo parecchio tempo?"

Ancora i miei complimenti ad Anna Premoli, hai fatto centro anche questa volta! Libro assolutamente consigliato!!!

Buona lettura!




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