REVIEW PARTY - RECENSIONE - "Private" di Kate Brian


Titolo: Private
Autore: Kate Brian
Editore: Newton compton
Genere: Young Adult
Prezzo ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 9,90
Data uscita: 7 marzo 2019
Pagine: 256
Serie: Private

ORDER

Reed Brennan ha quindici anni e le idee chiare. Ha appena vinto una borsa di studio per la Easton Academy e intende sfruttare questa grande occasione per lasciarsi alle spalle una madre impasticcata e una vita mediocre in periferia. Ma non appena mette piede nello splendido campus dell’istituto, si rende conto che tutti sono più sofisticati, più eleganti e decisamente più ricchi di quanto avrebbe mai potuto immaginare. E che anche se è stata accettata alla Easton, la Easton non la accetterà mai. Reed si sente come se osservasse da fuori quel mondo luccicante… finché non incontra le Billings Girls. Sono le ragazze più belle, intelligenti e sicure di sé dell’intero campus. E lo sanno bene. In un ambiente in cui il potere è tutto, per quanto effimero, loro ce l’hanno. E Reed è disposta a fare qualunque cosa per entrare nel gruppo. Così impegna ogni fibra del suo essere per farsi notare. Ma scoprirà presto che dietro i vestiti firmati, i loro armadi sono pieni di scheletri.
Una serie bestseller del New York Times
Tradizione, onore, eccellenza e invisibili segreti oscuri.


Kate Brian

(Pseudonimo di Kieran Scott) è autrice bestseller del «New York Times». È nata in New Jersey e, dopo essersi laureata all’università di Rutgers in Inglese e Giornalismo, è tornata a vivere vicino alla casa in cui è cresciuta, da brava jersey girl. Private è il primo volume di una serie di grande successo.


Apriamo la giornata con un review party per l'uscita di "Private" di Kate Brian, edito dalla Newton compton editori che ci ha fornito il file per la lettura.
Uno Young adult che mi ha catapultata agli anni scolastici con tutte le difficoltà legate allo studio e anche alla via sociale.

Reed ha un obiettivo: vuole frequentare il college più prestigioso dello stato per allontanarsi il più possibile da casa, un luogo che anziché farla sentire protetta la rende vittima e sola.
Il suo sogno si realizza quando approda alla Easton Academy. Lei, la prima della classe e un'atleta dalle grandi qualità, si trova in un mondo dove i pochi punti fermi della sua vita cedono alle incognite e le cose in cui eccede diventano misere conoscenze. Catapultata in un ambiente che la sovrasta sotto ogni punto e che non fa nulla per integrarla, col suo carattere chiuso e introverso non le è facile inserirsi in questa nuova realtà.

Non avevo mai avuto molte amiche. In realtà, non avevo mai avuto neanche un’amica. Ero una solitaria per necessità, dovevo tenere la gente lontana da casa mia e da mia madre e, quindi, da me. In più, non ero interessata alle cose che a quanto pareva interessavano di più le ragazze: i vestiti, il gossip e «Us Weekly».

Le ragazze del suo dormitorio tentano di includerla in un gruppo, che si compatta più per necessità che per vero interesse, ma le diversità tra loro e Reed sono molte: caratteriali, economiche e anche culturali. Ogni conversazione è un colpo basso per la ragazza che si ritrova a sentirsi inferiore.

Nel campus c'è un gruppo di elette, Le Billings Girls: bellissime, ricchissime, venerate e invidiate. Tutte le ragazze vorrebbero far parte di questo gruppo per brillare di luce riflessa se non di luce propria, ma per essere scelte ci vogliono dei requisiti particolari e bisogna entrar nelle grazie di Noelle, Kiran, Taylor, Ariana.
Un sogno che anche Reed cova in segreto e per cui è disposta a tutto.

Perché loro hanno tutto quello che io ho sempre voluto. Perché possono insegnarmi a essere come loro. Perché, se sto con loro, avrò un futuro.

La situazione sembra avere una svolta quando il ragazzo più popolare, Thomas Pearson, inizia interessarsi a lei.

Thomas mi guardò e annuì. E quel piccolo cenno mi disse tutto. I suoi occhi erano tristi, ma non perché avesse pietà di me. Lui capiva.

Mi ero tenuta dentro la verità per tanto tempo, e alla fine l’avevo detta a qualcuno. Mi si alleggerì il cuore per il sollievo.

Inizia così un lungo percorso per farsi accettare, in una girandola di momenti piacevoli dove tutto sembra perfetto e altri in cui il mondo sembra precipitarle addosso, neppure lei è consapevole di cosa sarebbe disposta a fare per ottenere la tanto agognata nomina a Billings Girls e per stare con Thomas.

La fama e la venerazione di cui godono queste ragazze sono meritate o è una luce che brilla solo per chi le osserva da lontano? La risposta è ben lontana ma Reed intravede qualche zona d'ombra che la lasciano incredula e scossa.

Considerazioni

Due premesse: non amo gli YA ma ogni tanto mi cimento in questo genere; Private fa parte di una serie anche se il volume è autoconclusivo e dà un epilogo a questa primo libro, le domande che restano senza risposta sono parecchie. Spero che i prossimi volumi arrivino in Italia al più presto.

Devo fare i complimenti all'autrice perché è riusciti a farmi calare nei mille problemi di una quindicenne che si trova in un ambiente nuovo e ne vive tutte le difficoltà. Il clima è effettivamente quello dell'adolescenza, dove farsi accettare è un problema comune dei ragazzi e cercare di avvicinarsi alle persone più popolari sembra l'unico modo possibile per emergere dal resto della massa.
Il pov è quello di Reed e attraverso i suoi occhi il lettore vive le sue esperienze, i drammi e i desideri.
L'autrice non si è risparmiata a mette in primo piano l'uso di alcol e droghe ma non li trovo fuori luogo in quanto questa fascia di età è a rischio. Non vengono fatte descrizioni morbose ma insieme al sesso sono elementi presenti e contestualizzati.
Lettura piacevole e rievocativa anche grazie alla traduzione che rende al meglio le esperienze e le scene che vengono descritte.
Passaggi veloci, ragionamenti immediati e tanta introspezione con Reed che, pur capendo la gravità di alcune scelte, si ritrova a farle per il tanto anelato senso di appartenenza.
Buono il lavoro di traduzione e correzioni che hanno reso fluida la lettura e priva di errori.

Una vena di mistero che si infittisce e intreccia nella vita della protagonista, nessuno è quello che sembra o dimostra di essere, a rendere ancora più cupo il tutto una sparizione che aleggia fino alla fine, che la risposta arrivi nel prossimo volume?
Se vi piacciono gli young adult non potete non leggere questo, se cercate un libro che vi riporti ai tempi falsamente spensierati dell'adolescenza  ve lo consiglio. Da adulti non ricordiamo certi drammi ma ogni età li ha.
Mi sento di consigliarlo a ragazzi dai 16 anni in su, non troveranno nulla che possa turbarli o di cui non abbiano sentito parlare.

Buona lettura!
Monica S.

Vi lascio tutte le tappe del Review party:



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