RECENSIONE - "L'irresistibile" di Mathilda Blake

Titolo: L’irresistibile
Autore: Mathilda Blake
Editore: Mondadori
Genere: romance in costume
Prezzo ebook: € 3,99
Prezzo cartaceo: € 5.90 
Data pubblicazione: 2 giugno 2018
Pagine: 240
Serie: Passione francese (2 volumi)
ORDER

La contessina Belle de Beauregard, cresciuta nello sfarzo dorato del castello del padre, non sa che lo scontento popolare di cui tutti parlano al villaggio sia il preludio della Rivoluzione pronta a infiammare la Francia. Anzi, pensa di dimostrare la sua magnanimità – e quella del suo ceto – offrendo lavoro a uno del popolo. Non immagina che il rozzo e aitante Démon Lacroix, il “villano” incaricato di gestire il suo frisone e gli altri cavalli della scuderia, accenda le sue notti di fantasie proibite. E non immagina nemmeno che gli eventi, con la presa della Bastiglia, la costringeranno a un compromesso disdicevole proprio con quell’uomo: un cittadino della nuova Repubblica, che detesta e al tempo stesso la attrae pericolosamente... 


Ha un nome inglese, ma è italianissima e quando le domandano come mai si chiami così, le piace mantenere un’aura di mistero, rispondendo enigmaticamente che forse è per via della sua doppia personalità (anche se non è così sicura che sia solo doppia!). Cresciuta in una famiglia disillusa dai sentimenti, Mathilda invece ha sempre creduto nell’Amore con la A maiuscola e il suo uomo è proprio come i protagonisti maschili dei suoi romanzi: pericolosamente affascinante, ma all’apparenza insopportabile. Vive con lui fra una vecchia casa rurale sulle colline attorno al lago di Bolsena, nel cuore della Tuscia, e la sua oasi per la salvaguardia di alcune specie in via di estinzione alle Canarie. Grande appassionata di animali, ama leggere, suonare il piano, danzare, concedersi lunghe passeggiate a cavallo e, soprattutto, trovare sempre nuovi sogni da realizzare.


Rieccomi con una nuova lettura, oggi vi parlo de “L’irresistibile” di Mathilda Blake edito dalla Mondadori.

I protagonisti

Belle de Beauregard, è una contessina con le sembianze di un angelo. Bella e dolce, è stata cresciuta secondo le regole dell’aristocrazia ma la sua indole la porta a non essere la donzella quieta e malleabile che si converrebbe. Belle ha infatti un carattere forte, è un po’ viziata ma la sua generosità è la dote che più sorprende. Con idee innovative, rispetto al tempo in cui vive, è cresciuta col padre che le ha concesso tutto ciò che voleva, questo le ha permesso una libertà che altre fanciulle del suo stato sociale non avevano.

Démon Lacroix è un uomo del popolo, abituato a lavorare per mantenersi. È cresciuto con la madre al quale è molto legato. Dall’aspetto fisico virile e con un corpo forgiato dal lavoro, ha dalla sua una bellezza che gli rende facile sedurre il gentil sesso. Ma Démon è molto di più, ha potuto studiare grazie al parroco del paese che l’ha preso sotto la sua ala protettrice e questo gli ha fatto visitare luoghi e vivere esperienze che a un semplice bracciante non sarebbe stato possibile. Intelligente e desideroso di vedere un futuro differente è un uomo che riserva diverse sorprese ma custodisce un dolore che ne ha mutato il carattere.

I due sono come il giorno e la notte, luci e ombre ma proprio perché così diversi l’attrazione tra i due è immediata. Démon, incallito seduttore, si diverte a stuzzicare l’ingenua Belle che, dal canto suo, desidera mantenere le distanze sia perché lo esige l’etichetta sia perché non è del tutto consapevole di che nome dare a quel tumulto che le scuote il cuore al solo pensare al bel scudiero.
Sullo sfondo un periodo storico estremamente brutale, dove il popolo, stanco dei soprusi della nobiltà, ingaggerà una guerra contro quest’ultima nel tentativo di ristabilire una sorte di equità. La storia è ambientata in Francia tra il 1785 e il 1792, un periodo di malcontento col popolo portato alla fame ed esasperato fino a giungere alla presa della Bastiglia, l’arresto di Luigi XVI e tutto ciò che ne conseguì con violenza e spargimento di sangue. In una parola: La Rivoluzione.
È in questo clima che i due si rincontrano dopo una separazione di diversi anni e qui la voglia di vendetta e la necessità di salvarsi faranno da collante nella vita dei due giovani che nonostante tutto non si conoscono realmente.

Considerazioni

Forse l’idea del romanzo non è nuovissima ma l’autrice ha dato il suo stile e reso unico questo libro, infatti, è riuscita a intrecciare la storia dei protagonisti a fatti realmente accaduti, riuscendo al contempo a rendere la drammaticità dell’epoca senza intaccare la parte romantica del romanzo.

La parte storica è riportata grazie alle date e alla descrizione degli eventi salienti, Mathilda ha puntato sull’esasperazione del popolo e in alcuni momenti il romanzo assume tinte cupe che aiutano a calarsi nel periodo.
Le descrizioni di usi, costumi e linguaggio fanno entrare nell’ambiente e aiutano a immedesimarsi in ciò che avviene.
Buoni i risvolti psicologici e l’introspezione dei personaggi, ciò permette di capirli fino in fondo e se ne segue la crescita interiore e il fatto che prendano consapevolezza di se stessi, di ciò che succede e accettino anche i propri errori.
 Grazie a una scrittura curata ma di facile comprensione, Mathilda ha dato vita a un romanzo che si legge velocemente e con grande interesse.
Le scene sessuali hanno una dolcezza che le rende sensuali e anche grazie alle descrizioni dettagliate risultano coinvolgenti e mai volgari. 
La narrazione è in terza persona al passato, cosa che trovo adatta a uno storico.
Buono il lavoro di editing che mi ha permesso di leggere un libro curato nei diversi aspetti.
Faccio i complimenti a Mathilda per l’accuratezza dei dettagli, per la ricerca storica che ha svolto e per il bel romanzo a cui ha dato vita.
A me non resta che attendere il secondo volume della serie per scoprire cosa succederà nella vita dei due giovani.


Consiglio L’irresistibile a tutti gli appassionati del genere storico, a chi desidera leggere una storia emozionante e per nulla scontata e a chi cerca un romanzo che faccia vivere emozioni a 360°.
Facendo parte della collana Passione ne consiglio la lettura a un pubblico adulto e consapevole.

Buona lettura!
Monica S.


Commenti

Post popolari in questo blog

RECENSIONE "Deviant" di Ellie B. Luin

REVIEW TOUR - RECENSIONE "Jaded" di Robin C.

RECENSIONE - Il narratore di storie, di Rita Nardi

RECENSIONE - La sposa gitana, di Carmen Mola

RECENSIONE - La piccinina, di Silvia Montemurro