RECENSIONE IN ANTEPRIMA "Le notti del califfo" di Renée Ahdieh

Titolo: Le notti del califfo
Autore: Renée Ahdieh
Editore: Newton Compton
Prezzo ebook: 0,49 €
Genere: Narrativa
Serie: spin off della duologia





Dall'autrice del bestseller La moglie del califfo
È iniziato tutto come un gioco. Ma il capitano delle guardie Jalal al-Khoury, noto a tutti come un libertino, potrebbe avere finalmente trovato la sua anima gemella nell’affascinante Despina, l’altezzosa ancella del palazzo. Anche lei sembra avere un debole per Jalal e quella che è iniziata come una battaglia di orgoglio si trasforma presto in una tormentata passione.
Sono trascorsi settantuno giorni e settantuno notti da quando Khalid ha cominciato a uccidere le sue spose. È l’alba e la settantaduesima vittima sta per perdere la vita. Si tratta di Shahrzad al-Khayzuran. C’è qualcosa in quest’ultima ragazza che ha catturato l’interesse di Khalid. Si è offerda di sposarlo, nonostante sapesse a cosa sarebbe andata incontro. E durante la cerimonia di nozze, non ha dimostrato il minimo segno di paura. Ciò che Khalid ha visto nei suoi occhi era puro odio. Non era mai andato nelle camere delle sue mogli prima della loro esecuzione. Questa volta sarebbe stato diverso.
La città di Rey sta bruciando. Il fumo è soffocante, le fiamme divorano ogni cosa e le persone fuggono via. Ma Khalid cerca disperatamente di tornare indietro per difendere la città e proteggere la sua regina. Ma potrebbe essere troppo tardi. Quando lui e i suoi uomini arrivano trovano la città in rovina e nessuna traccia di Sharzad. Chi potrebbe mai avere causato tutta questa devastazione? Khalid teme di conoscere la risposta.


Renée Ahdieh vive a Charlotte, in North Carolina, con il marito e il loro cane. La rosa del califfo è il seguito del suo primo romanzo di grande successo, uscito per la Newton Compton in Italia, dal titolo La moglie del califfo.



Attenzione - Possibili spoiler per chi non ha letto la duologia.

Buongiorno cari librosi,
Eccoci qui di nuovo a parlarvi della storia di Khalid e Shaz e non solo. Si tratta dello spin off di "La moglie del califfo" di Renée Ahdieh, edito Newton Compton.

La storia del califfo Khalid e della sua regina Shahrzad si conclude con il secondo volume "La rosa del califfo", ma quando ho visto per caso questa cover per un' attimo ho sperato che fosse il sequel. Leggendo la trama sembra la storia della guardia reale Jalal e della ancella della regina, Despina. Comunque mi sono accontentata perché loro due sono dei personaggi davvero interessanti e nei libri precedenti essendo dei personaggi secondari alcune cose rimangono nell'ombra. 
Nel libro o meglio la novella, preciso perché si tratta di 50 pagine, non è proprio così... poiché riprende alcune scene salienti del primo volume e li racconta dal POV dei tre personaggi: Khalid, Jalal e Despina. Quindi sì, ok, racconta qualcosina in più su Despina e Jalal ma è un ripetere da un'altro pov. 
Ho apprezzato i dialoghi tra Jalal e Despina, dato il loro carattere, mi sono divertita molto :-)

«Come vedete, non ho bisogno di cercare complimenti». «Non siate assurda», replicò Jalal. «Tutte le donne cercano complimenti». «E tutti gli uomini credono di sapere tutto».

Jalal è un donnaiolo, ama tute le donne ma Despina è diversa dalle altre. Lei lo tratta con indifferenza come se non avesse nessun effetto su di lei, e a volte si prende beffa di lui. Nessuna donna lo aveva mai fatto prima.

Despina aveva capito di aver perso. Qualsiasi cosa rendesse un donnaiolo della sua reputazione così sicuro di sé non doveva essere preso sottogamba. E adesso era lei a dover trovare un modo per togliergli dalla faccia quel sorrisetto convinto. Per cancellarlo o trasformarlo…

Inoltre abbiamo modo di leggere anche i pensieri del giovane califfo quando arriva la nuova sposa Shahrezad. Il fatto che abbia deciso volontariamente di sposarlo sapendo che morirà lo lascia di stucco. Appena vede che nei suoi occhi non c'è ombra di paura ma al contrario, coraggio e determinazione non può fare a meno di chiedersi il perché. Cosa spinge una ragazza a un gesto così estremo? Solo due sentimenti altrettanto estremi: l'amore o l'odio, e lui deve scoprirlo.

Consiglio la lettura a chi ha letto la duologia e a chi ama le ambientazioni orientali ed è affascinato dal quel mondo. Letto in pochissimo tempo, scorrevole e scritto bene. Un paio di scene mi hanno emozionata ma peccato per il resto.

Vorrei chiudere con una frase che la mamma di Khalid diceva a lui da piccolo.

«Non temere ciò che il sole al tramonto può portare. Quando c’è un sole che tramonta, ce n’è anche uno che sorge».
Buona lettura e alla prossima!
XoXo
Jenny!





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