PRESENTAZIONI - NUOVE USCITE - AGOSTO/SETTEMBRE - GARZANTI


Titolo: L'apprendista geniale
Autore: Anna Dalton
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 220
Formato: ebook e cartaceo
Prezzo: € 9,99 € 16,90
Data Pubblicazione: 30 agosto
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Andrea attraversa il cancello del college correndo, mentre la vista di Venezia si perde all’orizzonte. È in ritardo e ancora più maldestra del solito con il pesante borsone sulle spalle. In tasca stringe tra le mani un fogliettino di carta con su scarabocchiato scrivi, scrivi, scrivi. Tre semplici parole che la madre le ha insegnato quando era una bambina e che le danno sicurezza. Parole che, ancora adesso, la guidano verso il suo sogno: diventare una giornalista. Perché, dal giorno in cui è riuscita a tenere la penna in mano, Andrea ha riempito fogli e fogli scrivendo su tutto. Ora finalmente è entrata in una delle scuole di giornalismo più prestigiose. Ci è riuscita solo grazie a una borsa di studio per i suoi ottimi voti. Ma lì quello che ha imparato non basta. Perché tra quelle aule l’ambizione guida ogni cosa e gli studenti sono pronti a tutto per ostacolarla. Per fortuna, accanto a lei, ci sono tre amici che non si sono fermati davanti alla sua timidezza. C’è Marylin che veste sempre di nero, Andre che le sta dietro come la sua ombra. E soprattutto c’è l’enigmatico ragazzo che si fa chiamare Joker. Dietro il suo enorme sorriso si nasconde un segreto che il cuore di Andrea vorrebbe svelare. Con loro accanto si sente più decisa. Eppure la posta in gioco è molto alta. Diventare una giornalista per lei significa tutto. Adesso deve attaccarsi sempre più forte al suo desiderio. Perché non può deludere chi le ha fatto promettere di difenderlo. 

Anna Dalton (Arzignano, 1986) è un’attrice italiana. Ha studiato recitazione e ballo sin da bambina, seguendo il suo sogno. Dopo aver concluso gli studi alla scuola Duse International di Roma e a Londra, ha recitato per cinema e teatro. Fra i recenti successi è apparsa nella seguitissima serie tv L’allieva, tratta dai bestseller di Alessia Gazzola. 





Titolo: Non fare domande
Autore:
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 430
Formato: ebook e cartaceo
Prezzo: € 18,60
Data Pubblicazione: 30 agosto



Abbarbicata sulle colline del Devon, Speedwell House si staglia imponente contro il cielo terso. Appena la vede, Justine capisce che è la casa perfetta per lei. Qui potrà ricominciare da capo, lontano dal caos londinese, e dedicare più tempo alla figlia Ellen. Ma a soli quattro mesi dal suo trasferimento, la promessa di tranquillità di quella splendida villa viene spezzata. Ellen diventa improvvisamente taciturna e sempre più sfuggente. Un comportamento del tutto insolito a cui Justine non riesce a trovare spiegazione. Finché tra i compiti di letteratura della figlia non si imbatte in un tema, una storia breve di omicidi seriali commessi proprio a Speedwell House. Justine non può crederci. Ellen deve essersi immaginata tutto, così come si è immaginata anche il suo migliore amico George che, a detta degli insegnanti, non è mai esistito. A questa scoperta fanno seguito una serie di chiamate anonime: dall’altro capo del ricevitore la voce di una donna che si rivolge a Justine chiamandola «Sandie» e minacciando di ucciderla se non lascia al più presto il Devon. Quando questa voce le parla degli omicidi di cui ha scritto anche Ellen, Justine inizia ad avere paura e a chiedersi chi sia quella donna e che cosa voglia veramente da lei. Forse c’è un fondo di verità nella storia raccontata dalla figlia. E forse la donna senza volto delle telefonate anonime c’entra qualcosa. Per Justine è arrivato il momento di vincere la paura e andare a fondo della questione prima che sia troppo tardi. Perché non può permettere che qualcuno distrugga tutto il suo mondo. Non un’altra volta.

Sophie Hannah vive a Cambridge con il marito e i due figli. È la regina del thriller psicologico inglese: i suoi romanzi, pubblicati in tutto il mondo, sono sempre al vertice delle classifiche a poche settimane dall’uscita. Con Garzanti ha pubblicato tutte le indagini di Charlie Zailer e Simon Waterhouse: Non è mia figlia, Non è lui, Non ti credo, Non è un gioco, La culla buia, Non è come pensi, Non fidarti e Non tornare indietro. 


Titolo: Gli ultimi passi del sindacone
Autore: Andrea Vitale
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 260
Formato: ebook e cartaceo
Prezzo: €9,99 €18,60
Data Pubblicazione: 6 settembre



Attilio Fumagalli è un uomo pingue, anzi di più, soffre di obesità androide, nel senso che il grasso ce l’ha tutto attorno all’addome. Cinquant’anni, sposato con Ubalda Lamerti, senza figli, esercita in proprio la professione di ragioniere. Per vincere quel senso di vuoto che a volte lo aggredisce, più che per uno slancio ideale, si è dato alla politica nelle file della Democrazia Cristiana e sfruttando il giro della propria clientela è riuscito a farsi eleggere sindaco di Bellano. Per tutti, e per ovvie ragioni, lui è il Sindacone. L’attività istituzionale non lo occupa più di tanto. Oltre al disbrigo delle formalità correnti, riunisce la giunta ogni due mesi, due mesi e mezzo. Ultimamente, però, sotto questo aspetto, il Sindacone sembra aver impresso una svolta. Convoca la giunta ogni dieci giorni, a volte anche ogni settimana. Una voce o due all’ordine del giorno, una mezz’oretta di riunione e ciao. Ma oggi, 22 dicembre 1949, ha superato ogni limite: ha indetto una riunione per la sera della Vigilia di Natale. Per discutere di cosa? Di niente. Per scambiare gli auguri. E a più di uno dei consiglieri che si sono visti recapitare a mano la convocazione è saltata la mosca al naso. Per dirla tutta, al geometra Enea Levore è venuto il preciso sospetto che sotto a quella frenesia si nasconda qualcosa. Ma cosa? Basterebbe chiederlo al vicesindaco Veniero Gattei, se quello non tenesse la bocca rigorosamente cucita.


Andrea Vitali è nato a Bellano, sul lago di Como, nel 1956. Medico di professione, ha coltivato da sempre la passione per la scrittura esordendo con il romanzo Il procuratore, premio Montblanc per il romanzo giovane 1990. Nel 1996 ha vinto il premio letterario Piero Chiara con L’ombra di Marinetti. Approdato alla Garzanti nel 2003 con Una finestra vistalago, ha continuato a riscuotere il consenso di pubblico e critica con i suoi romanzi sempre presenti nelle classifiche dei libri più venduti, ottenendo i maggiori premi letterari italiani. Nel 2008 gli è stato conferito il premio letterario Boccaccio per l’opera omnia e nel 2015 il premio De Sica. 



Titolo: La dinamica dei cuori in disuso
Autore: Elvia Grazi
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 220
Formato: cartaceo
Prezzo: € 17,60 
Data Pubblicazione: 6 settembre


Le gemelle Ariele e Rebecca non potrebbero essere più diverse. La prima è timida e schiva. La seconda è una ribelle pronta a sfidare tutto e tutti per la sua libertà. Eppure Ariele possiede un talento che Rebecca non ha: fa sogni premonitori. Una fortuna e una condanna, perché spesso le cose che vede accadono senza che lei possa farci niente. E infatti a nulla servono quei sogni quando l’odio nazista si riversa nel paese dove vivono e ne invade ogni angolo. È proprio quell’odio a costringere la loro madre Giuditta, ebrea, a prendere una decisione. Perché, messa alle strette, può salvare solo una delle sue figlie. E sceglie di salvare Ariele, affidandola alle cure di un’amica, e di portare con sé ad Aushwitz Rebecca, convinta che il suo carattere forte la salverà. Una scelta che lascia un segno indelebile nella vita di tutta la famiglia. Negli anni a venire Rebecca, che grazie all’armonica regalatale dal suo primo amore sopravvive all’orrore dei campi, chiude il suo cuore al mondo. Al contrario Ariele cerca di non sprecare l’occasione che le è stata offerta, senza mai tirarsi indietro. Anche quando Rebecca, con la quale non è più riuscita a ricostruire un rapporto, bussa alla sua porta e le chiede di occuparsi di sua figlia, che lei non riesce nemmeno ad abbracciare. Ha paura di non essere capace di fare la madre. Di non saperle dare l’affetto di cui ha bisogno, perché le ferite del passato sono ancora troppo profonde. Ma forse proprio quella bambina può trasformarsi in un dono inaspettato e diventare l’occasione per le due sorelle di ristabilire un legame, aggiustando gli ingranaggi del loro cuore.


Elvia Grazi ha diretto diversi settimanali e ora è al timone del mensile StarTv&Lifestyle e di In Forma. Ha collaborato stabilmente con numerosissime testate nazionali, da Io Donna a Donna Moderna, da Grazia a TuStyle, e ancora Come Stai, Donna in forma, Meridiani, Silhouette, Viver Sani e Belli, Stop, Confidenze, solo per citarne alcune. Ha svolto un’intensa attività di ufficio stampa di grandi eventi internazionali e ha collaborato come autrice e conduttrice a diversi programmi televisivi. Per oltre trent’anni ha pubblicato racconti e romanzi a puntate su vari settimanali. Ha debuttato in narrativa con Lasciami contare le stelle. La dinamica dei cuori in disuso è il suo secondo romanzo. 



Titolo: Il bosco ricorda il tuo nome
Autore: Alaitz Leceaga
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 360
Formato: cartaceo
Prezzo: € 18,60 
Data Pubblicazione: 20 settembre




Su un’imponente scogliera si erge Villa Soledad, immersa in un fitto bosco di alberi secolari capaci di custodire segreti nel silenzio del tempo. Quel bosco è il regno delle sorelle Alma ed Estrella. A prima vista così diverse, l’una pacata e discreta, l’altra decisa e ribelle. Eppure accomunate dalla stessa eccezionale sensibilità. Perché dalla nonna hanno ereditato un dono straordinario: conoscono il bosco come nessun altro e sanno esattamente quando sboccerà il primo fiore di primavera. La loro affinità è unica. Il loro legame necessario e imprescindibile. Fino al giorno in cui tra loro si insinua l’affascinante Tomás che, con le sue promesse d’amore sussurrate, ammalia il cuore di Alma ed Estrella, diventando conteso da entrambe. Le sorelle si accorgono di come il loro legame, un tempo così forte, si stia affievolendo. Quando un terribile incidente colpisce Alma e il resto della famiglia, Estrella è costretta a fuggire da Villa Soledad e lasciarsi alle spalle l’unica vita che abbia mai conosciuto. Ma per lei è impossibile ricominciare altrove. Per questo ha bisogno di tornare là, in quel bosco che da sempre chiama casa. Solo la foresta, con la voce che Estrella sa capire, può guidarla a scoprire una verità che finora le è stata negata e a riprendersi quello che le appartiene e le spetta di diritto.


Alaitz Leceaga (Bilbao, 1982) è un’appassionata lettrice di romanzi vittoriani, di thriller e di saghe familiari. Dopo aver pubblicato numerose storie brevi su conosciuti portali del web, dove ha ricevuto centinaia di recensioni positive, ha deciso di scrivere il suo primo romanzo, Il bosco ricorda il tuo nome, diventato subito un caso editoriale.




Titolo: La luce che resta
Autore: Evita Greco
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 360
Formato: cartaceo
Prezzo: € 17,90 
Data Pubblicazione: 13 settembre




Carlo come ogni giorno è sullo stesso treno. Non è lì per andare a lavoro. È lì per seguire sua madre che, in quel breve lasso di tempo, rivive il ricordo a lei più caro: un viaggio in moto, con il vento tra i capelli, stretta a quello che sarebbe diventato l’uomo della sua vita. Carlo è lì per proteggerla, per prendersi cura di lei. Come lei non è riuscita a fare, ma come lui fa da quando era un bambino. A trent’anni la sua vita è come bloccata, incapace di andare avanti, ancorato alla figura di sua madre. Fino al giorno in cui, su quello stesso treno, Carlo incontra una donna, Cara, e la sua bambina. Qualcosa di magico le unisce. Un linguaggio unico fatto di storie raccontate, di risate, di gesti semplici. Tutto quello che Carlo non ha mai vissuto e che fa nascere in lui il desiderio di far parte di quell’amore. A mano a mano che i tre si avvicinano, i sentimenti sepolti nel cuore di Carlo vengono di nuovo in superficie. Sentimenti difficili da ascoltare. Eppure, grazie alla dolcezza di Cara e di sua figlia, l’uomo fa finalmente i conti con sua madre e con la sua infanzia che l’ha fatto diventare l’uomo che è ora, con pregi e difetti. Ma soprattutto Carlo scopre un segreto sepolto nel passato della sua famiglia. Un segreto che come una crepa aprirà un varco nella sua anima per permettere alla luce di brillare ancora.


Evita Greco (Ancona, 1985), prima di scrivere il suo primo romanzo, ha fatto mille lavori. Quando era bambina le è stata diagnosticata la dislessia: da allora ha deciso che avrebbe letto tantissimi libri e ne avrebbe scritto almeno uno. La luce che resta è il suo secondo romanzo. 



Titolo: Siamo noi sognatori
Autore: Imbolo Mbue
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 340
Formato: cartaceo
Prezzo: € 18,60 
Data Pubblicazione: 20 settembre


La statua della libertà, alta ed imponente, svetta all’orizzonte. Jende e sua moglie Neni sono arrivati da poco in quella città inseguendo quello che tutti chiamano il «sogno americano». Sogno che per loro vuol dire una nuova possibilità, un nuovo inizio. Eppure la vita nella Grande Mela non è facile per chi deve guadagnarsi ogni più piccolo traguardo. Fino al giorno in cui hanno la loro occasione: Jende viene assunto come autista da Mr. Clark, amministratore di una delle più importanti società finanziarie di Wall Street, e Neni come cameriera in casa sua. Questo vuol dire una stabilità economica. Ma anche poter osservare da vicino chi è riuscito a raggiungere l’agognato «sogno americano». Jende, pur accompagnando solamente l’uomo ai vari appuntamenti, impara giorno dopo giorno sempre più dettagli della sua vita. Una vita che non è affatto dorata, non è affatto un sogno a cui aggrapparsi, ma una chimera. Perché dietro la maschera della famiglia perfetta si nascondono paure, segreti, bugie. Legami fragili che un solo soffio di vento può spezzare. Jende e Neni capiscono che i sogni a volte sono solamente un’illusione e possono portare lontano dalla felicità. Per questo hanno davanti una scelta: credere ancora e lottare o abbandonare le illusioni e fare pace con la realtà.



Imbolo Mbue è originaria di Limbe, in Camerun. Da oltre dieci anni è residente negli Stati Uniti, dove ha studiato alla Rutgers University nel New Jersey e alla Columbia University di New York. Ora vive con suo marito e i suoi figli a New York. Siamo noi i sognatori è il suo primo romanzo. 



Titolo: La collezionista di meraviglie
Autore: Valentina Cebeni
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 280
Formato: cartaceo
Prezzo: € 17,60 
Data Pubblicazione: 20 settembre




Dafne ha nove anni e in un vecchio baule di casa ha trovato una spazzola d’argento. Quando la prende in mano vede una donna, seduta davanti allo specchio, che spazzola la lunga chioma bruna. Ed è così che scopre di avere un dono straordinario: le basta sfiorare oggetti antichi per vedere la storia dei loro proprietari. Sono passati anni da allora. Anni in cui ha cercato di ignorare questo dono. Ma, ora che la sua vita non la soddisfa più, non può fare finta di niente. Deve tornare a Torralta, dove tutto è cominciato. Ad aspettarla c’è la bottega antiquaria di nonno Levante. Appena vi mette piede, si rivede bambina. Sente di nuovo quell’odore familiare di polvere e vernice che le fa venir voglia di riaprire quel negozio chiuso da tempo. Con l’aiuto dell’amorevole nonna Clelia e di Milan, un insolito collaboratore che ha trovato rifugio nel negozio vuoto, Dafne mette a frutto il suo talento nascosto e trasforma la bottega in un ospedale degli oggetti dimenticati, dando loro nuova vita. Ma un giorno, tra gli scaffali polverosi, si imbatte in un vecchio orologio da taschino che le parla di una coppia e del loro amore contrastato. Dafne non sa a chi sia appartenuto quell’orologio. E non si spiega nemmeno per quale motivo sua nonna ne conservi uno identico, ma sente che in qualche modo ha a che fare con la sua famiglia. Per questo, è pronta a cercare la verità sul mistero che avvolge quell’oggetto. Perché solo così potrà davvero ritrovare sé stessa.


Valentina Cebeni vive a Roma dal 1985, anno della sua nascita, ma ha il mare della Sardegna dei suoi nonni nel cuore. Appassionata di storie sin dall’infanzia, ha un grande amore per la cucina, nato proprio per riscoprire i legami con le radici della sua famiglia. La ricetta segreta per un sogno è il suo primo romanzo, edito da Garzanti.


Titolo: Mal che vada ci innamoriamo
Autore: Maryg Baccaglini
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 220
Formato: cartaceo
Prezzo: € 16,90 
Data Pubblicazione: 20 settembre




Allegra è convinta di sapere tutto sull’amore. Per lei non è quella entità misteriosa capace di far passare notti insonni o giorni a guardare il mondo attraverso lenti rosa. Per lei l’amore è solo una delle tante cose che possono succedere nella vita. Forse per questo riesce ad avere la giusta lucidità per rispondere alle lettere che le donne le scrivono sulla sua rubrica le «Storie possibili». Se al primo appuntamento un uomo dice una frase piuttosto che un’altra, Allegra è in grado di mostrare i tre scenari che possono avverarsi e quindi se sarà «vissero felici e contenti», «mi accontento ma sono felice» o «una tragedia su ogni fronte». Ma tanto Allegra è brava a dispensare verità sull’amore, tanto è negata con sé stessa. Il suo cuore è lì, messo al sicuro in una botte di ferro. Fino a quando il giornale per cui lavora la licenzia e Allegra si ritrova a trent’anni disoccupata e a condividere un monolocale. Il futuro le sembra oscuro. Eppure le sue amiche sanno qual è la soluzione: è arrivato il momento di fare la sua lista dell’uomo perfetto e cercare anche per lei l’anima gemella, mettendo da parte la carriera. Appuntamento dopo appuntamento, però, Allegra colleziona solo disastri e si convince sempre di più che i sentimenti non facciano per lei. Ma la strada che porta alla felicità è lunga e tortuosa e Allegra deve avere il coraggio di ammettere che nessuno sa davvero tutto sull’amore. Perché l’amore è imprevedibile, non ha regole. Sbaglia, devia, torna indietro. E bisogna lasciarsi andare e accettare che siamo fatti anche di baci, di abbracci e di carezze.


Maryg Baccaglini è una blogger e conduttrice radiofonica per Radio Padova. Di lei dice che è una sognatrice, un’eterna disordinata, amante del vino e delle buone maniere e ottimista, con qualche riserva. È diventata famosa sul web con la sua pagina facebook Confessioni di una mente cinica, isterica e romantica, oltre 100.000 like, dove dispensa, o almeno ci prova, consigli sulle relazioni con (auto)ironia.



Titolo: Il nostro momento imperfetto
Autore: Federica Bosco
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 310
Formato: cartaceo
Prezzo: € 17,60 
Data Pubblicazione: 27 settembre


A volte la felicità non risiede nella perfezione, ma nella magia di un momento imperfetto. Lo sa bene Alessandra che credeva di avere tutto: il suo lavoro di insegnante, una famiglia sempre presente e un uomo accanto con cui pensare al futuro. Fino al giorno in cui il suo castello di carte crolla per colpa di un soffio di vento inaspettato. Un soffio di vento che gonfia la tenda di una finestra e sposta tutti gli oggetti in una stanza. Un soffio di vento che porta via la sua relazione d’amore e una buona dose delle sue certezze. Allora meglio smettere di provare, ricominciare, mettersi in gioco. Quando la perfezione si spezza non ci può essere spazio per altro. E, invece, proprio in quei dettagli ormai stonati della sua vita si fa largo una nuova possibilità. Sua sorella parte per un lungo viaggio e le lascia in custodia i nipoti. In una casa come quella di Alessandra, che suo malgrado non ha mai sentito risuonare i passi di un bambino, arrivano richieste di affetto, cene condivise e dialoghi improbabili, addirittura lezioni in piscina osservate con orgoglio dagli spalti. Ed è proprio tra quegli spalti che incontra Lorenzo, con i suoi modi gentili e il suo ottimismo senza freni. Lorenzo, il suo divorzio ancora fresco e una figlia adolescente che fa i capricci. Tante cose li accomunano, ma tante li dividono. Perché è poco per loro il tempo da dedicare all’amore. Perché il momento sembra sbagliato e quell’incontro un azzardo. Camminare su una strada dritta è più facile che su un tragitto pieno di curve e buche. Ci vuole coraggio per vedere la bellezza di ciò che sembra imperfetto, ma che spesso è solo diverso, sconosciuto. E per questo ancora più speciale.


Federica Bosco, scrittrice e sceneggiatrice, ha al suo attivo una ricca produzione di romanzi e vari manuali di self-help. È stata finalista al premio Bancarella 2012 e il suo romanzo Pazze di me è diventato un film diretto da Fausto Brizzi. Con Garzanti ha pubblicato Ci vediamo un giorno di questi.

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