RECENSIONE "Il tuo passo era troppo veloce" di Anne Went e Mari Thorn

Titolo: Il tuo passo era troppo veloce
Autrice: Anne Went e Mari Thorn
Editore: Self Publishing
Genere: Romance
Data pubblicazione: 27 Novembre 2017
Formato: ebook/cartaceo
Prezzo:  0,99 €/ 8,99  €


Niente è più vulnerabile di un cuore che prova ad amare per la seconda volta. (Sogno di una notte di mezza estate) Avere una passione nella vita ti aiuta a raggiungere obiettivi ambiziosi e con quelli il successo. Lo sapeva bene Gregorio Pagliari che aveva sempre sognato di cucinare e si era impegnato per anni per arrivare ad essere uno degli chef più rinomati della Città Eterna. Avere un sogno nella vita ti aiuta a superare i momenti difficili. Lo sapeva bene Valerie Stevenson che aveva sempre amato le parole scritte, quelle degli altri come le proprie. Greg e Valerie si erano incontrati quando la passione di lui e il sogno di lei erano ancora pieni di incertezze. Era stato subito amore. Un amore intenso e travolgente, che aveva portato Valerie a mettere in secondo piano il suo sogno, per aiutare Greg ad aprire il Nebula, il ristorante stellato che aveva coronato la sua fama.
Ma l’amore non era stato sufficiente a salvare un sogno, calpestato da chi aveva perso di vista le priorità della vita di coppia. Così per Greg e Valerie la fine del matrimonio e del loro essere in due era stata inevitabile. Ormai divisi, Valerie ritrova la serenità nel lavoro come editor e traduttrice di una casa editrice piccola ma di qualità. Accanto a Massimo, un uomo che la ama e di cui lei si fida. Greg invece si lascia trascinare dalla routine dei suoi ristoranti e da relazioni senza futuro. Eppure il destino ha in serbo qualcosa per loro. Sarà proprio quella piccola casa in riva al mare a farli incontrare di nuovo. Quella casa che Greg non ha mai venduto e che Valerie considera sua. Torneranno le discussioni, ma anche i ricordi, le liti, ma anche i rimpianti. Perché un amore come il loro non finisce, si nasconde solo in un angolo del cuore. Valerie rinuncerà a Massimo e alle sue nuove sicurezze? Greg capirà finalmente cosa è davvero importante per lui? Non sarà facile, ma quando la passione diventa costanza allora il sogno può diventare realtà. Greg e Valerie capiranno insieme che la strada non è stata smarrita, ma è ancora lì davanti a loro, pronta a portarli verso un nuovo futuro.


Buongiorno lettori, sono Cristina e questa è la prima recensione che scrivo per Opinioni Librose. Oggi vi parlo del romanzo di Anne Went e Mari Thorn dal titolo “Il tuo passo era troppo veloce”. È il primo libro che leggo di queste autrici e ne sono rimasta piacevolmente colpita. La storia di Gregorio e Valerie è coinvolgente, sono riuscite a creare personaggi in cui è facile identificarsi e ci si affeziona a questa coppia che ha vissuto un grande amore, ma che non è riuscita a rimanere unita. Entrambi hanno pregi e difetti, hanno sogni che vogliono realizzare, soffrono, gioiscono, amano e si emozionano esattamente come noi, e le autrici sono state talmente brave a trasmettere i loro sentimenti che Greg e Val si percepiscono come persone reali e non solo di “carta”. La fine del loro matrimonio li ha segnati profondamente, tanto da non riuscire a crearsi una nuova vita dopo la separazione. Gregorio vive a Roma, ha realizzato il suo sogno ed è diventato uno chef stellato. Dopo la fine della storia con Valerie si è occupato solo dei “Nebula”, i ristoranti che aveva aperto quando era ancora sposato con lei, e ha una relazione superficiale con Francesca, la sua commercialista. Ma non è felice, e ben presto si rende conto che è stata proprio la realizzazione di quel sogno che ha messo in crisi il rapporto con Val, relegandola a un eterno secondo posto per poi perderla per sempre. E, come spesso
accade, si capisce l’importanza di una persona solo dopo averla persa.

«Io ti voglio come il primo giorno che ti ho vista… Niente ha più avuto senso da quando te ne sei andata. Eri tu che rendevi tutto possibile, non io.»


Valerie, invece, dopo la fine del matrimonio si rifugia a Salina, nella casa al mare che aveva comprato con Gregorio. Ma Val non scrive più. Dopo aver pubblicato un libro durante il matrimonio, ha deciso di lasciare il nuovo romanzo nel cassetto e ha iniziato a lavorare come editor e traduttrice per una casa editrice. Ha una relazione con Massimo, Capo di Prima Classe della Guardia Costiera, ma quando Greg le comunica che vuole vendere la casa e ritorna nella sua vita, capisce che si è trasferita in quella abitazione perché custodisce i ricordi dei momenti felici che ha vissuto con Greg e non riesce a separarsene. Comprende che non l’ha mai dimenticato e si rende conto che nutre un profondo affetto per Massimo, ma non è innamorata di lui.
Il vero guaio era che aveva creduto di esserne uscita, di aver dato un senso alla propria esistenza anche senza di lui e invece era bastato che tornasse nella sua vita per minare tutte le certezze che era riuscita a costruire.
Ho gradito molto l’ambientazione italiana e ho apprezzato il modo con cui le autrici sono riuscite a raccontare la vita di una coppia e l’amore profondo, ricco di mille sfaccettature, che li lega profondamente. Entrambi crescono durante la storia e inevitabilmente cambiano. Imparano a conoscersi, a riconoscere le proprie colpe e i propri difetti, e a diventare amici, cosa che non erano durante il matrimonio.

«Ci siamo amati e abbiamo vissuto per anni quasi in simbiosi. Ci siamo odiati e ci siamo lasciati. Eppure a ben vedere non siamo mai stati amici. Tra noi c'è stato subito un amore folle che è passato sopra a tutto ma non ha saputo sopravvivere alle difficoltà, perché si reggeva su basi troppo fragili. L’amicizia è qualcosa di necessario in una coppia e noi non siamo mai stati veramente amici.»

La storia è raccontata dal punto di vista di entrambi i personaggi e questo ti permette di capire meglio le loro emozioni e di comprendere i loro caratteri. La narrazione è movimentata dai ricordi del passato inseriti nel presente della storia e suscitano curiosità senza rallentarne il ritmo.
Può finire un amore così grande? È questa la domanda che mi ha accompagnato durante la lettura di questo romanzo, dove non sono mancati piccoli colpi di scena e sorprese. Si prova rabbia per l’egoismo di Greg, quando vuole vendere la casa a una società immobiliare che vuole rovinare Salina deturpandola con cemento per costruire abitazioni di lusso, ma ci si sorprende quando lui cambia idea e decide di lottare al fianco di Val per evitare la speculazione edilizia. Ci si emoziona quando Val e Greg si baciano per la prima volta nella casa al mare e ci si diverte quando lui cucina per lei. Ci sono anche momenti di intensa passione fra i protagonisti, descritti con dolcezza e romanticismo. L’unica cosa che non ho amato nel testo sono le d eufoniche, ma il romanzo è scritto bene e lo stile delle autrici è ben “amalgamato”, come gli ingredienti di una buona ricetta. Consiglio questo romanzo a chi ama le storie romantiche, dove l’amore unisce due cuori ma che ha bisogno di compromessi, consapevolezza e complicità per unire anche due vite.

Buona Lettura!!!


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