RECENSIONE "Usheen" di Naike Ror

Titolo : Usheen (Serie R.U.D.E., vol 2)
Autrice: Naike Ror
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary romance
Formato: ebook / cartaceo
Prezzo: 2,99 €/ 13,83 € / KU
Data pubblicazione: 26 Ottobre 2016
Protagonisti: Usheen Doherty, Ryana Murphy 
Pagine: 555
Serie: R.U.D.E. 
composta da 4 volumi autoconclusivi


«Ognuno di noi può essere tutto e niente,
può essere vita o morte,
odio o amore, 
può essere finzione o realtà. 
Tu, Ryana, cosa credi di essere stata per Usheen Doherty?»


Il controllo sulle proprie emozioni è una necessità, per Ryana Murphy.
La sua esistenza è scandita da regole ben precise, almeno finché Samuel McQueen, reporter con una passione per gli alcolici, irrompe nella sua vita portando con sé dubbi e agghiaccianti sospetti sul passato della famiglia Murphy.


Vivere a Derry, in Irlanda del Nord, non è facile; tra quelle strade, spesso è il credo religioso a fare la differenza. Usheen Doherty indossa una divisa, mentre percorre i quartieri intrisi del sangue di una guerra solo apparentemente sedata e rincorre la giustizia con metodi non sempre convenzionali. Qualcuno pensa che combatta dalla parte sbagliata, altri credono che la sua missione sia legittima. Solo Usheen sa quale sia la verità. 


Sotto la sottile pioggia irlandese, Ryana e Usheen incroceranno i loro destini, lotteranno una contro l’altro per reclamare la vendetta che da anni bramano, fino a illudersi di averla vinta. Le varianti al loro piano saranno numerose, i tranelli insidiosi e la verità brutalmente distorta.


Cari lettori, dopo aver sentito parlare benissimo di questo libro e vedendo che era consigliato da molti ho deciso di leggerlo. Sinceramente non sapevo bene cosa aspettarmi, anche perché è il primo libro di questa autrice che leggo, ma mi ha veramente sorpreso! Il libro in questione è Usheen di Naike Ror.
Il titolo insolito, in realtà, è il nome del protagonista maschile Usheen Doherty, un uomo irlandese che indossa la divisa da poliziotto e, a modo suo, cerca di fare del suo meglio per proteggere la sua famiglia e i cittadini di Derry.

“Sono stato obbligato a fare cose di cui non andrò mai fiero. Nonostante questo posso dire che rifarei ogni cosa se riuscisse a portare pace”.

La protagonista femminile è Ryana Murphy, una giovane donna molto dura e fredda che sente necessario avere un forte controllo su se stessa e sulle emozioni. Nata in Irlanda, ora vive in America, dove conduce una vita vuota, fatta di lavoro, scarpe costose e danza solitaria. Lei era una ballerina molto promettente, il cui sogno di essere la migliore è stato interrotto a causa di problemi fisici. L’unica cosa che spezza la sua routine sono gli incontri con il Maestro, che lei brama ardentemente.

“Ryana non ebbe dubbi: la bambina che aveva ballato per rendere orgogliosa la maestra di danza, si era trasformata nella sottomessa che voleva leggere lo stesso orgoglio negli occhi del suo Maestro. L’esperienza del fallimento e della rinascita era stata fondamentale nella scoperta di se stessa: per sopravvivere aveva bisogno di un obiettivo difficile da raggiungere.”

La sua vita viene scombussolata quando un giornalista la cerca per far luce sul caso di suo padre. Infatti Ryana è di origine Irlandese e quando era solo una ragazzina suo padre fu arrestato e dopo poco si suicidò. Ryana all’inizio scettica, decide di collaborare perché ha bisogno di sapere.
Vola a Derry, in Irlanda, sotto copertura, per avvicinarsi il più possibile agli uomini implicati nell’arresto del padre.
Proprio così incontra Usheen, un uomo duro, arrogante e prepotente, sempre protetto dalla sua divisa. Non può fare a meno di odiarlo e riversare su di lui tutta la sua rabbia, come lui non può fare a meno di essere incuriosito da quella americana asociale.


Ryana, a Derry, si libererà di quella fredda armatura che ha portato per tanti anni e proverà nuovi sentimenti, primo fra tutti l’amicizia, ma affezionarsi vuol dire esporsi e lei si troverà sempre più combattuta e in difficoltà, per non poter essere sincera con nessuno.
Tra Usheen e Ryana si sviluppa un rapporto morboso e pieno di contraddizioni, si cercano, si odiano, si feriscono e si vogliono, ma le cose non sono semplici e non fanno che complicarsi.

“Il suo sguardo era torbido e allo stesso tempo limpido, fresco e caldo, lontano e allo stesso tempo vicino. Tutto con lui era un ossimoro, un controsenso. Persino le sue labbra, sempre irrispettose con le parole, sembravano venerarla con i fatti.”

Tra complotti politici, famigliari e segreti, si snocciola una storia piena di suspense che lascia con il fiato sospeso.
Questo libro è stata una fantastica sorpresa, parla di una realtà molto difficile che si vive in Irlanda, spiegandocela tramite le vite dei suoi personaggi che concorrono tutti a creare questo intreccio particolare e interessante. Non solo i protagonisti ci coinvolgono e inglobano nelle loro vite, ma anche gli altri hanno ruoli fondamentali, sono ben caratterizzati e inevitabilmente ci si affeziona. La storia è originale, sentita, dura ma estremamente realistica. Le spiegazioni dell’autrice nella premessa e le notizie con i dati statistici riportati alla fine, sono stati di fondamentale importanza per comprendere a pieno il contesto e le idee dei personaggi.

La narrazione in terza persona ci aiuta a seguire tutta la vicenda e i personaggi nel loro percorso. La scrittura è elegante, incisiva e dai toni lievemente distaccati. L’ho molto apprezzata perché rispecchia uno stile unico che va dritto al punto ma che allo stesso tempo è completamente capace di descrivere i sentimenti e gli stati d’animo con profondità, senza fronzoli e smancerie, senza giraci intorno. 
I caratteri dei protagonisti sono molto particolari e difficili, ma trattati e approfonditi in maniera egregia, tanto che riusciamo a comprenderli anche nella loro complessità. Oltretutto niente è lasciato al caso o inspiegato, tutto è perfettamente coerente e contestualizzato.
L'ho apprezzato anche perché l’amore non è il fulcro del libro, è un incidente, qualcosa che non doveva succedere. È un sentimento talmente nuovo, per Usheen e Ryana, che ne sono terrorizzati, ma striscia sotto pelle e nei loro cuori, purificandoli. Sarà per loro un balsamo e un rifugio, ma anche tormento e debolezza perché se tieni a qualcuno, sei vulnerabile. 

Ho immaginato questo sentimento come un piccolo corso d’acqua che scava il suo percorso, richiedendo sempre più spazio, finché non si ingrossa diventando un fiume che inonda tutto. A questo punto si può solo affogare o tornare a galla. A cosa saranno andati incontro i nostri protagonisti?

“Usheen avrebbe potuto possederla, ma mai baciarla, ogni bacio era una promessa e lui non voleva promettere nulla a quella ragazza che fingeva di essere qualcosa che non era”.

Un formidabile intreccio di inganni e menzogne li porterà a un punto di rottura. Quando sembra che tutto possa andare per il meglio succede l’irreparabile e in quel momento il mio cuore ha perso un battito. Non mi sono resa conto di avere trattenuto il respiro finché non ho incamerato di nuovo aria e una lacrima silenziosa è scesa sul mio amato kindle. Non è il primo libro per cui mi commuovo, e non sarà certo l’ultimo, ma il modo in cui è successo è stato davvero singolare, improvviso, inaspettato e molto intenso. È un libro che con rispetto, delicatezza e allo stesso tempo con decisione, ti entra dentro scivolando piano piano in profondità e lasciandoci qualcosa senza nemmeno che tu te ne accorga.

Indubbiamente la mia valutazione non può che essere 5/5.
Una storia intrigante, realistica, meravigliosa e originale che consiglio a tutti!
   Buona lettura!

Commenti

  1. Complimenti per la bellissima recensione.Finalmente leggo una recensione esaustiva e ricca con motivazioni equilibrata...Bravissima.Ti seguirò.Usheen è un capolavoro è un libro che non si può relegare in un ristretto rosa ma è un libro di narrativa con grandi elementi di sus0ence.Se non hai letto Foto e te lo consiglio caldamente....E' il.primo volume della serie R.U.D.E.Ti avviso che è completamente diverso ma altrettanto valido.Lo stile è sempre Naike....originale diretto senza inutili fronzoli o cliché.

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    1. Grazie di cuore per i tuoi complimenti, sono davvero contenta che ti sia piaciuta la recensione. Grazie anche per il consiglio, credo che leggerò tutti i libri di Naike, il suo stile mi piace parecchio.

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