RECENSIONE "La rosa del califfo" di Renée Ahdieh

Titolo: La rosa del califfo
Autore: Renée Ahdieh
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Storico fantasy
Formato: ebook/cartaceo
Prezzo: 2,99 €/ 8,50 €
Data pubblicazione: 27 Aprile 2017
Protagonisti: Shahrzad e Khalid
Serie: Sequel di "La moglie del califfo"











Dall'autrice del bestseller La moglie del califfo
Shahrzad è stata la moglie del califfo del Khorasan. Era giunta nella sua dimora con lo scopo di vendicare la morte di altre fanciulle andate in sposa a lui. Poi il suo piano è saltato, Khalid non è infatti il mostro che tutti credono. È un uomo tormentato dai sensi di colpa, vittima di una potente maledizione. Ora che è tornata dalla sua famiglia, Shahrzad dovrebbe essere felice, ma quando scopre che Tariq, suo amore d’infanzia, è alla guida di un esercito e sta per muovere guerra al califfo, la ragazza capisce che deve intervenire se vuol salvare ciò che ama. Per tentare di evitare una sciagura, spezzare quella maledizione, ricongiungersi a un uomo di cui ora scopre di essersi innamorata, Shahrzad farà appello ai suoi poteri magici, a lungo rimasti sopiti dentro di lei…


Buongiono librose,
Oggi vorrei parlarvi de "La rosa del califfo", sequel di "La moglie del califfo" di Renée Ahdieh, edito #NewtonCompton. 

Dimenticate l'epoca in cui vivete, dimenticate tutto e immergetevi nel magico e affascinante mondo di Shahrezad, dove il coraggio, l'amore e un pizzico di magia faranno da protagonisti alla storia.

ALLERT SPOILER per chi non ha letto "La moglie del califfo"

Dopo l'incendio che ha distrutto la capitale, Shahrezad è scappata ed è tornata dalla famiglia, lasciando Khalid solo, rassegnato e sulle spalle una città da ricostruire.
Shaz cerca di riprendere la sua vita accanto alla sorella Isra, la quale la stima molto, e loro padre  Jalal, rimasto parzialmente bruciato in circostanze misteriose durante l'incendio. Nonostante si trovi tra la sua gente non si sente a "casa", perché casa può essere anche una sola persona, non necessariamente una struttura con delle persone legate dal sangue, o un luogo. Casa per Shazi è Khalid, il mostro che tutti credono.  
Appena scopre che Tariq, nonché il suo primo amore è intenzionato ad attaccare il palazzo del califfo, non può stare lì e guardare la sua unica possibilità di essere felice andare in fumo. Il suo piano è avvisare il suo amato dell'attacco e trovare una cura per l'incantesimo che grava su di lui. Anche se Khalid dispone di molte risorse  e nonostante la situazione grave in città, potrebbe vincere la guerra...  questa storia di ucciderlo, di deporlo dal trono, non finirà mai se lo credono un mostro. Con molto coraggio, un pizzico di fortuna e spinta dai sentimenti che prova per Khalid, Shaz riesce a trovare un modo che potrebbe spezzare l'incantesimo, ma per farlo dovrà convincere il califfo, dato che la persona che potrà aiutarlo ha distrutto la sua famiglia. Riuscirà Shaz a convincere Khalid a perdonare e fidarsi dei suoi vecchi nemici? 
Durante la missione per spezzare l'incantesimo la giovane ragazza si imbatte in persone "speciali" che  le fanno scoprire dei poteri magici che non sapeva di possedere. Ma non sarà facile, dovrà addestrasi molto per poterli padroneggiare senza farsi male. Il mezzo di trasporto che usa per incontrare il suo amato e avvisarlo dell'attacco, è a dir poco inusuale. (ma non vi dico cosa :-P)
Dopo tanto tempo riescono a incontrarsi... eh ragazze il loro incontro è bellissimo, magico, carico di tensione, di sentimenti, di parole non dette. Mi sembrava di essere lì a osservarli, riuscivo a percepire il loro timore, la paura ma anche l'amore che li univa, solo dagli sguardi o i gesti, per quanto  bene è descritto.

Shaz è una ragazza coraggiosa, con le palle oserei dire (scusate la parola), una ragazza determinata, una ragazza franca, che dice quello che pensa e che fa di tutto proteggere le persone che ama. 
Khalid dal canto suo, è un "fanciullo" per essere un califfo, e questo l'ha cambiato molto. Si è imbattuto con le crudeltà della vita troppo presto: ha perso persone che amava; si è fidato delle persone sbagliate e sopratutto è vittima di un sortilegio che lo obbliga a commettere crimini aberranti. 
Il loro cammino rischierà di spezzarsi varie volte, perderanno persone care, mentiranno, combatteranno faranno cose che mai pensavano di fare per sopravvivere, impareranno anche a perdonare, a non essere sempre troppo orgogliosi e sopratutto ameranno senza barriere. 

 Il mento sfacciato. Gli occhi luminosi e i capelli indomabili. Shahrzad era innegabilmente bella. Ma non era stata solo la sua bellezza a stregarlo. Era stato il suo portamento. La sua forza.

Il genere più gettonato è quello erotico, magari ambientato in america, ma devo dire che questo romanzo è stato semplicemente meraviglioso, per niente erotico ma carico di sentimenti, con personaggi e ambientazioni poco usate ma che la scrittrice ha saputo rendere uniche.

L'autrice ha una proprietà di linguaggio ricca che ti permette di cogliere le varie sfumature e calarti meglio nella storia. Le descrizioni sono ben fatte, non lunghe e per niente noiose. La lettura è scorrevole e ti cattura sempre di più. L'editing è ben fatto, tranne per 2 refusi insignificanti che ho trovato. 
Consiglio la lettura a tutti coloro che amano le storie romantiche, amano immergersi in mondi sconosciuti e si lasciano incantare dalla magia dei paesi esotici.





Commenti

Post popolari in questo blog

REVIEW TOUR - RECENSIONE "Jaded" di Robin C.

RECENSIONE "Deviant" di Ellie B. Luin

RECENSIONE - Il narratore di storie, di Rita Nardi