RECENSIONE "L'eredità dell'abate nero" Marcello Simoni Newton Compton Editore

Titolo: L'eredità dell'abate nero
Autore: Marcello Simoni
Editore: Newton Compton
Genere: Thriller
Formato: Cartaceo/ebook
Data Pubblicazione: 19/06/2017
Prezzo: ebook 4,99 cop. rigida 9,90
Pagine: 352
Secretum Saga




Firenze, 21 febbraio 1459.
Il banchiere Giannotto Bruni viene ucciso in circostanze misteriose nella cripta dell’abbazia di Santa Trìnita. L’unico testimone è Tigrinus, un giovane ladro di origini ignote, dai capelli neri striati di bianco, che paga caro l’avere assistito al delitto: immediatamente arrestato con l’accusa di omicidio, solo l’inspiegabile intervento di un uomo molto influente riesce a sottrarlo alla morte. Ma a quale prezzo? Da quel momento in poi Tigrinus sarà braccato e costretto a fronteggiare i tentativi di vendetta di Angelo e Bianca, il figlio e la nipote della vittima, convinti che meriti la forca. Mentre cerca di sfuggire ai parenti di Giannotto, il ladro scopre però qualcosa di decisivo per il proprio destino: la morte del banchiere è legata a un tesoro che si trova su una nave proveniente dall’Oriente. Per aver salva la vita, Tigrinus dovrà stringere un patto con il potente Cosimo de’ Medici e affrontare un incredibile viaggio per mare, alla ricerca di un uomo sfuggente e imprevedibile. Un uomo che pare conoscere tutto sul suo misterioso passato... Un uomo chiamato l’abate nero.


Marcello Simoni è nato a Comacchio nel 1975. Ex archeologo e bibliotecario, laureato in Lettere, ha pubblicato diversi saggi storici; con Il mercante di libri maledetti, romanzo d’esordio, è stato per oltre un anno in testa alle classifiche e ha vinto il 60° Premio Bancarella. I diritti di traduzione sono stati acquistati in diciotto Paesi. Con la Newton Compton ha pubblicato La biblioteca perduta dell’alchimista, Il labirinto ai confini del mondo, secondo e terzo capitolo della trilogia del famoso mercante; L’isola dei monaci senza nome, con il quale ha vinto il Premio Lizza d’Oro 2013; La cattedrale dei morti; la trilogia Codice Millenarius Saga (L’abbazia dei cento peccati, L’abbazia dei cento delitti e L’abbazia dei cento inganni).


Benvenuti nuovamente nel blog, oggi vi parlerò di un Thriller Storico molto intrigante di Marcello Simoni "L'eredità dell'abate nero" edito Newton Compton.

Nella Firenze del 1439 tra leggenda e verità, i due fratelli gemelli Cosimo e Damiano De Medici, si incontrano segretamente per stipulare un accordo.
Questo accordo ha però come sempre un prezzo e a pagarne le conseguenze sarà un giovane ladro che nel 1459, si ritrova a esser testimone "accusato" di aver ucciso nella cripta dell'abbazia di Santa Trinità in Firenze un noto Banchiere di nome Giannotto Bruni.
Tigrinus pare essere innocente "nel posto giusto ma al momento sbagliato" e per salvarlo viene in suo aiuto come sempre il suo protettore Cosimo De Medici, ma come tutto per lui, anche la libertà di costui ha un prezzo e per Tigrinus questo prezzo è veramente alto, stipula comunque un nuovo accordo che gli porterà non pochi guai, ma anche la possibilità di scoprire molte cose sul suo passato e perché sia così legato al Signore di Firenze.

«Dopo anni trascorsi a porre rimedio alla malvagità altrui», confessò, «non mi reputo così ingenua da credere che un uomo possa essere del tutto buono o cattivo. L’angelo e il diavolo albergano dentro ognuno di noi, e si contendono le nostre anime in un continuo gioco di specchi. Ma tu, mio caro… Tu non sfidi le regole del mondo per cupidigia o debolezza d’animo. Tu lo fai per rabbia! Una rabbia che t’illudi di nascondere, ma che io riconobbi fin dal nostro primo incontro». Tigrinus si adombrò. «Non potete capire», e voltatosi di spalle, prese a camminare sotto la loggia. «Capisco benissimo, invece», lo inseguì la monaca, circonfusa da un flebile barlume. «O credi forse che mi prenda cura degli orfani per rendere lode al Signore? Io stessa sono orfana, so cosa significhi esser figli di nessuno!». «E per questo dovrei lasciarmi ammaestrare come un cavallo?», protestò lui. «Obbedire a chiunque ostenti potere e ricchezza?» «Tu sei più di questo», lo ammonì suor Assunta, sforzando la voce. «Il Signore ti dispensò così tante doti che se solo lo volessi…».

Tigrinus, è un ladro che si ritrova ad essere un testimone scomodo di un assassinio,
Bianca e angelo Bruni, nipote e figlio di Messer Giannotto avidi di scoprire l'assasino del loro caro, ma non solo, impazienti di capire quale intrigo si cela dietro a questo omicidio.
Sono molti gli intrighi che si nascondono nella firenze del 1459, tra banchieri, commercianti, clerici e ladri.

Vitelli richiuse il registro con un piccolo tonfo. «No», sentenziò. «Non potete incontrare Tigrinus». Bianca impiegò un attimo per interpretare i possibili significati di quella risposta. «Intendete che è già stato… giustiziato?» «Al contrario, è stato liberato». La donna permase nel suo stato d’incredulità, letteralmente incapace di comprendere, poi ripeté dentro di sé le parole che aveva appena udito e, con un’improvvisa esplosione di rabbia, batté i pugni sul tavolo. «È impossibile! Scandaloso!», sibilò. «Chi avrebbe preso quest’assurda decisione?». L’uomo si ritrasse per la sorpresa. «Non sono tenuto a darvi spiegazioni».

Due storie parallele che si intrecciano in una fittissima trama di personaggi e misteri. Ben strutturata e scorrevole la scrittura, il linguaggio appropriato al periodo storico in cui è ambientata la storia, un punto che ho apprezzato tantissimo, si denota una ricerca minuziosa e attenta del vocabolario.
I personaggi sono ben strutturati, dai più importanti a quelli più secondari, questo romanzo è ricco di personaggi, anche quelli che in un primo momento appaiono meno importanti, si riscoprono avere un ruolo decisivo nella storia.
Anche il ritmo del romanzo è molto buono, molti i colpi di scena, non ci sono punti morti che possano far calare l'attenzione, è un romanzo da leggere tutto d'un fiato, tiene incollati pagina per pagina avvolte in un alone di mistero, che pian piano va svelandosi.
Mi piace lo stile dell'autore, se siete amanti del romanzo storico impregnato di suspance, intrighi e misteri, Marcello Simoni è il vostro uomo, non fatevi sfuggire questo Thriller Storico per nessuna ragione.

Buona lettura!!!


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