REVIEW PARTY - RECENSIONE "L'amore nella fila 27" di Eithne Shortall


Titolo: L'amore nella fila 27
Autore:  Eithne Shortall
Formato: Ebook / Cartaceo
Prezzo:    7.99 / 13.60
Genere: Contemporary Romance
Editore: DeA Planeta
Data pubblicazione: 12 Giugno 2018
Pagine: 383




Chi non hai mai fantasticato, almeno una volta, di trovare l’amore ad alta quota? Di prendere posto, allacciare le cinture, e alzare lo sguardo per scoprire che sul sedile accanto siede la sua anima gemella? Cora Hendricks è così: un’inguaribile romantica. Convinta che un cuore in transito sia naturalmente più esposto alle frecce di Cupido, e che, complice il sorriso di una hostess e il magico potere del destino, anche un caffè brodoso possa trasformarsi nel migliore afrodisiaco. A quasi trent’anni, Cora abita a Londra e lavora come impiegata per una piccola compagnia aerea. Dopo l’ultima, devastante delusione amorosa – un berlinese di nome Friedrich – si impegna a favorire incontri romantici tra i passeggeri che, ignari, si presentano al banco del check-in, affidandosi solo a internet e alla propria intuizione per fare in modo che i candidati più compatibili si ritrovino a sedere vicini. Dove? Nella fila 27, naturalmente: il minuscolo laboratorio amoroso nel quale Cora, con la complicità di una collega, insegue con ostinazione la formula della felicità altrui. È un campionario umano vasto e variegato quello che passa dai sedili della fila 27: per una scintilla che scocca e una relazione che prende quota, un’altra precipita senza paracadute. Ma anche il Cupido più incallito prima o poi abbassa la guardia, e non è detto che per Cora non si avvicini il momento di riporre il tavolinetto, raddrizzare lo schienale e affrontare il viaggio più romantico (e turbolento) di sempre: l’unico che non contempla misure di sicurezza.

«Fresco, appassionato e irresistibilmente romantico. L’ho semplicemente adorato.» - Marian Keyes

«Un romanzo coinvolgente che ti cattura con il suo fascino e non ti lascia più andare.» - The Irish Times



Buongiorno Lettori, oggi vi parlerò di "L'amore nella fila 27" di Eithne Shortall, edito dalla DeA Planeta.

È un libro frizzante, fresco, insolito e da leggere piacevolmente sotto l'ombrellone. Il periodo è sicuramente adatto, in quanto l'intero libro si svolge proprio in un aeroporto.
Cora Hendricks lavora al Check-in dell'aeroporto di Heathrow, è una ragazza molto curiosa della vita, ma soprattutto di quella altrui. Vede ogni giorno passare centinaia di persone e visto che la sua vita amorosa è un vero disastro, dopo la rottura col suo fidanzato Friedrick, capisce che occuparsi della felicità delle persone che si ritrova ogni giorno davanti è ciò che la rende felice e la fa sentire utile in qualcosa, meritandosi così  il famoso soprannome di "Cupido dei Cieli". 

"A Cora piaceva pensare che il suo ruolo di Cupido dei cieli fosse la sintesi delle sue qualità migliori:immaginazione, romanticismo, un vivo interesse per le persone. Sì, certo, poteva anche essere considerato il passatempo di una ficcanaso, ma per il momento nessuno l'aveva ancora accusata di questo. Almeno, non apertamente."
Questo le permette anche di rendere il suo lavoro meno noioso e non pensare a ciò che sta accadendo nella sua vita. L'improvviso cambiamento della procedure di imbarco, con l'eliminazione dei check in online, è l'ideale, in quanto ora tutti i passeggeri per l'imbarco sono costretti a passare da lei. 
Il posto dove avrebbero trascorso le prossime ore di volo era interamente nelle mani di Cora. 
Tra una domanda e l'altra, e i piccoli particolari che a Cora non sfuggono, riesce a inquadrare le persone, molto spesso riesce a capire i gusti personali e se sono single, anche grazie all'aiuto indispensabile dei social, eppure non sempre tutto va a buon fine... 
Si diverte così a creare, quelle che secondo lei, sono apparentemente delle coppie ideali. E quando trova quella che potrebbe essere la coppia perfetta, grazie anche alla complicità della sua amica Nancy, Hostess della stessa compagnia, fa sistemare i due nella nota "Fila 27". 
Diversi amici e colleghi conoscono il "gioco delle coppie" di Cora, questo diverte un po' tutti, specie quando la maggior parte delle volte lei riesce a creare realmente una storia tra loro.

Il personale dell'aeroporto dove Cora lavora è come una grande famiglia. Conosceremo molti di questi personaggi, le loro attività, le loro vite, le loro aspirazioni. Questo accade anche con i passeggeri che Cora incontra. Ci racconterà le loro vite e i loro gusti e grazie a diversi POV alternati, potremo capire anche ciò che pensano realmente e quali sono i loro problemi nella vita reale.

"Aveva amato l'amore fin da quando era bambina, e alla fine l'aveva trovato. Un amore che la consumava, che la feriva, che la faceva impazzire, come se qualcuno l'avesse dipinto o scritto apposta per lei."
Ma anche la nostra Cora verrà colpita dalla freccia di Cupido e in questo lungo viaggio, che è la nostra storia, incontrerà l'amore. Un amore inaspettato, ma che ho amato molto e approvato. Ho apprezzato tantissimo la scelta dell'autrice. Due cuori feriti come i loro non potevano che stare benissimo insieme e curarsi a vicenda. Avrei preferito qualcosina in più nel finale, ma l'ho adorato ugualmente. Ho apprezzato l'idea di avere un finale per diversi personaggi incontrati e che ci hanno accompagnato nella nostra storia.

«Gli aeroporti sono luoghi dove tutta l'umanità si incontra... possono sembrare asettici ma poi ti ritrovi con degli sconosciuti, ognuno con il proprio carico di ambizioni, di segreti, di progetti, e tutti insieme si parte e si vola nel cielo. È davvero qualcosa di magico, se ci pensiamo».

Il racconto è scritto in terza persona, scelta che ho personalmente condiviso, in quanto ci permette di vivere da spettatori le storie di tutti i personaggi incontrati. La storia scorre veloce, nonostante all'inizio si faccia un po' fatica a seguire tutte le dinamiche visti gli innumerevoli protagonisti, ma una volta fatta memoria, si scoprirà che gli intrecci di questi saranno un tocco in più che rendono il racconto più interessante e stimolante. I dialoghi sono ben scritti e accattivanti, cosa che permette al lettore di non annoiarsi mai.

Consiglio questo libro a chi cerca una lettura fresca e veloce, assolutamente non noiosa e dove l'amicizia, la famiglia, ma soprattutto l'amore ne fanno da argomento principale. Sono lieta di aver conosciuto questa bravissima autrice. Non perdetevelo!

Buona Lettura!







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