RECENSIONE "Bandit" di B.B. Reid


Titolo: Bandit
Autore: B.B. Reid
Editore: Always Publishing
Collana: Always Romance n 4
Genere: Dark romance
Prezzo: € 5,99 / € 13,90
Formato: ebook / Cartaceo
Data pubblicazione: 26/04/2018
Pagine: 367
Serie: #1 Duetto rubato
ORDER



Un’eredità scomparsa,
un figlio rapito,
un segreto pericoloso.
Lei era la sua ossessione.
Mian Ross farebbe di tutto per proteggere suo figlio, e quando capisce di non avere altra scelta, fa la cosa più pericolosa che esista: incrociare di nuovo il cammino di Angel Knight.
Stavolta per derubarlo.
Lui era il suo peggior incubo.
Un uomo tanto potente quanto vendicativo come Angel non può tollerare che una ladruncola affamata gli sottragga qualcosa di così prezioso. Neanche se a farlo è Mian. Una ragazza che molto tempo prima aveva protetto e tenuto al sicuro, la ragazza che si era trasformata nella sua più grande ossessione.
Ma stavolta non la farà franca e il prezzo di questa lezione sarà altissimo.
Niente è ciò che sembra.




B.B. (si pronuncia Bebe) ha scoperto la sua passione per il romance sin da piccola, quando sgattaiolava nell’armadio di sua madre per rubarle i libri. Presto diventò un’abitudine e più tardi, una vera dipendenza. Preferisce il romance fatto non solo di amori a prima vista e ama poter far crescere i suoi personaggi, che sembrano segnati sin dall’inizio ma riescono comunque a trovare l’amore. B.B. vive nel North Carolina ed ha conseguito una laurea in Economia e Finanza.




Cari lettori, bentrovati! Con questa recensione vi parlo di Bandit, dark romance della Always publishing, scritto da B.B Reid.


Mian e Angel sono in protagonisti di questa storia complessa, figli di due famiglie criminali che si sono spalleggiate per anni, finché qualcosa non è cambiato. I destini di Mian e Angel sono stati molto diversi, si sono intrecciati quando lei era poco più di una bambina viziata e lui un ragazzo tumultuoso, per poi separarsi e ricongiungersi anni più tardi.

“Mi stava osservando in modo strano. «Cosa c’è?» «Sei diversa». «Anche tu lo sei».Indurì la mascella. «No, Folletto. Mi stai solo vedendo davvero, finalmente».”
La vita non è stata clemente con Mian, a soli 19 anni si trova completamente sola, abbandonata da tutti, a dover lottare per la propria sopravvivenza e quella di suo figlio. La disperazione la porterà a rivangare il passato e rischiare il tutto per tutto.
Angel ha ereditato gli affari di famiglia, è diventato il Knight, il Bandito, spietato e calcolatore. Quando Mian torna, imprevedibilmente, nella sua vita, coglie la palla al balzo per attuare la sua vendetta covata per anni.

“«Il Knight, non un Knight». «Non ti seguo». «Il Knight è il capo della famiglia. Soloil capo della famiglia sarà sempre Il Bandito».”
Entrambi non hanno fatto i conti con i loro trascorsi e sentimenti repressi. Dove li porterà questo gioco pericoloso?

“Avevo lottato e avevo perso, ma non significava che non avrei lottato ancora. Laprossima volta, mi sarei fermata solo quando lui fosse morto.”
Una storia interessante che, seppur non originalissima, ha elementi innovativi. Quello che rende tutto molto intrigante è il passato dei due protagonisti, che inevitabilmente influenza le loro azioni del presente. 
“«Cadi a pezzi con me, e forse te lo lascerò fare»”

Tuttavia non sono riuscita ad apprezzare alcuni termini usati spesso e volentieri e che non mi aspettavo, visto lo stile dell’autrice. Anche se il contesto può essere adatto all'uso di certi vocaboli, avrei preferito leggerne meno. Oltretutto ho riscontrato alcuni problemi di editing.
Per quanto riguarda i personaggi, mi è mancata un po' di profondità generale, l’ho riscontrata solo in alcuni momenti, in particolare nei capitoli di Angel. Da Mian mi sarei aspettata di più visto il suo passato.

L’aspetto positivo della storia è che è coinvolgente, i capitoli si alternano con i punti di vista dei protagonisti tra ricordi del passato e situazioni del presente e sono narrati in prima persona. Grazie a questo avanti e indietro nel tempo comprendiamo la storia di Mian e Angel. L’autrice è riuscita a creare momenti molto intensi e pieni di suspense. Le scene erotiche sono molto ben descritte, e nonostante alcune volte non abbia apprezzato il linguaggio, non sono sfociante nella volgarità. Diciamo che si sono tenute in equilibrio sulla linea da non superare. Tuttavia l’aspetto sensuale è stato un po' troppo strumentalizzato e qualche volta l’ho trovato fuori luogo. Nonostante alcuni cliché del genere ho apprezzato l’alone di mistero che avvolge tutta la storia e il finale che è stato decisamente inaspettato. Sono curiosa di leggere il prossimo volume.
Giudizio finale 4 su 5 perché è sicuramente un libro che incuriosisce ed è capace di emozionare e coinvolgere.
Consiglio Bandit a tutti gli amanti del genere.

Buona lettura!


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