RECENSIONE "Noi all'orizzonte" di Tiziana Lia

Titolo: Noi all'orizzonte
Autrice: Tiziana Lia
Editore: Self publishing
Genere: Romance Contemporaneo
Formato: ebook/cartaceo
Prezzo:    2,99     €/    15,60  €
Data pubblicazione: gennaio 2017
Protagonisti: Zoe Tiburzi - Fabio Nazzarri - Isaac Lion
Pagine: cartaceo 550
Serie: autoconclusivo

Zoe ha una vita soddisfacente: viaggi, begli abiti, una casa elegante, un uomo, Fabio, con cui convive da otto anni e con il quale partecipa ai salotti di Roma. Unico neo il trasferimento del suo compagno in un’altra città per motivi di lavoro nel momento in cui lei ha perso il suo.
Sarà una promessa rubatale dalla vicina, l’anziana Elide, a condurla a Borgo Trilussa, un centro accoglienza per ragazzi: dovrà sostituire la dirimpettaia in cucina, come volontaria.
Al Borgo Zoe conosce un ambiente nuovo: il suo carismatico direttore, il vecchio Sebastiano Trilussa, è un padre per quella decina di giovani svantaggiati che cercano di trovare la loro strada. Lì si respira aria di casa, genuinità, affetto e lei ne rimane affascinata. È stupendo accorgersi delle piccole cose che prima dava per scontato e a poco a poco Zoe inizia a cambiare. Un cambiamento che ha anche un nome: Isaac. Anche lui cresciuto al Borgo, è un tipo introverso, misterioso, affascinante e ha un passato dal quale vuole riscattarsi.
Zoe e Isaac percepiscono l’alchimia che li lega e si trovano stretti tra due fuochi: l’attrazione che li unisce e i mondi diversi ai quali appartengono.
Tuttavia, scopriranno sulla loro pelle che non tutto è come sembra e che la vita a volte prende pieghe inaspettate, dolorose ma rivelatrici.
In un crescendo di verità taciute, promesse, menzogne e sottintesi, le vite di Zoe, Isaac, Fabio e degli altri protagonisti s’intrecceranno più di quanto loro stessi pensino…




Sono nata e cresciuta a Roma, ma da quando mi sono sposata ho preferito la provincia. Vivo attualmente con mio marito e i nostri tre figli in campagna.
Scrivo da quando ero adolescente e, seppure ho lasciato correre per tanti anni, impegnata com’ero nel lavoro, ho ripreso nel 2008 anche se la maggior parte dei miei scritti sono ancora nel cassetto.
I romanzi che ho pubblicato come self – sia in ebook che in cartaceo – sono:
- Ai confini del cuore (2015)
- Noi all’orizzonte (2017)
Collaboro, invece, da anni con alcune riviste nazionali per le quali scrivo novelle.
Amo ascoltare la musica – possibilmente ad alto volume –, adoro leggere e immergermi nelle storie fino ad annullare tutto ciò che ho intorno. Prediligo le storie romantiche ma mi affascinano anche i thriller e i gialli. Infatti, nei miei romanzi non disdegno inserire momenti di suspense, di quelli che tengono sempre in curiosità il lettore. Mi piace regalare emozioni di diverso tipo, insomma, anche se il genere che scrivo è sentimentale.



Care lettrici oggi vi parlo di Noi all’orizzonte di Tiziana Lia!

Che sorpresa questo romanzo! Un romanzo abbastanza lungo che è fatto da circa 500 pagine dense di emozioni.
Zoe è una bellissima donna di 35 anni, che ha lottato con tutta se stessa per avere un futuro migliore. Vive con Fabio con il quale ha un relazione stabile e duratura da ormai 8 anni, e grazie a lui ha la possibilità di vivere la vita dei suoi sogni: viaggi, lusso, eventi importanti e alta società, insomma nulla a che fare col passato dal quale proviene.
Vive in un quartiere rinomato di Roma e ha una vicina davvero simpatica che riuscirà, grazie all’affetto che negli anni Zoe ha coltivato per lei, a strapparle una promessa bizzarra: sostituirla durante un periodo di malattia presso il borgo Trilussa.
Il Borgo Trilussa è un centro di accoglienza per ragazzi meno fortunati, gestito e curato da un uomo che ha dedicato la sua intera vita a questi ragazzi, a educarli, farli studiare e a permettergli di avere un futuro.
Ed è tra queste mura che si ritrova a dover svolgere delle mansioni semplici, quali: cucinare, rassettare, lavare i piatti, il tutto senza riceve alcun compenso.
Nel borgo la vita è fatta di piaceri semplici, come un pranzo insieme, quattro chiacchiere tra amici, o la rassicurazione che solo Sebastiano Trilussa può dare con le sue parole, tutto questo porta Zoe a ripensare al suo passato, fatto di poche cose materiali, ma di tanto amore e sentimenti, di serenità e unione.
Grazie anche alla lontananza di Fabio causata dal lavoro, Zoe inizia a cambiare. Comincia ad avere esigenze diverse, a preoccuparsi per i ragazzi del Borgo, e a ritrovarsi incuriosita nella conoscenza con Isaac, un ex ragazzo del borgo, ormai adulto ma che si ritrova sempre pronto ad aiutare il fondatore con qualsiasi problema.
Eh ma non pensatela così semplice, è un libro fatto di viaggi interiori, lotte contro se stessi e gli altri, voglia di trovare una serenità e paura del futuro.
Spesso sotto le patine più brillanti si nascondono i segreti e le bugie più oscure, e per i nostri Isaac, Fabio e Zoe ce ne saranno un bel po’… un sacco di problemi da affrontare.

Considerazioni 

Un romanzo lungo, adoro i romanzi lunghi! Con una trama mai banale e intricata che ti porta a scendere nelle viscere delle coscienze e dei sentimenti dei protagonisti.
I protagonisti sono descritti in maniera esemplare, Zoe giovane donna bella è infinitamente simile a noi, e quindi non si può che simpatizzare per le sue eterne incertezze, dolce, amante del bello, decisa e incorruttibile davanti alle necessità della vita, che già tanto l’hanno provata da bambina. Una donna che crede nell’amore e che si dimostra pronta a tutto per avere il suo lieto fine.

Zoe sorrise tra sé, incredula:aveva l’impressione di aver varcato un portale e di ritrovarsi in un mondo a parte.

Fabio è un uomo cresciuto in una famiglia ricca, abituato al lusso e ad avere tutto, non si ferma davanti a nulla pur di ottenere ciò che vuole. Bello, e di cultura, purtroppo non riesce mai ad approfondire nulla, si ferma sempre alla superficialità delle cose

Fabio la amava, glielo dimostrava nei più svariati modi.

Devo per forza menzionare Elide e Sebastiano, i due anziani del romanzo, ma che dall’alto della loro saggezza diffondono buoni consigli e amore a tutti, sono pazza di questi due!

“Nella tua situazione so che è il luogo giusto dove trascorrere parte del tuo tempo, bambina”, aveva affermato Elide. “Quei ragazzi sono davvero speciali.”

Il futuro nonostante tutto, riserva sempre qualcosa per cui vale la pena vivere erano state le parole che le aveva regalato Sebastiano ….

In fine non posso non spendere qualche parola per Isaac, bello da mozzare il fiato, tenebroso, chiuso, enigmatico…. Ma di una dolcezza tale che farebbe sciogliere anche il cuore di una regina di ghiaccio. Il suo personaggio nel libro è come un puzzle e avremo il piacere di scoprirlo passo a passo insieme a Zoe, fino a mettere insieme tutti i pezzi che formano quel capolavoro di uomo che è Isaac.
Ok lo ammetto! Me ne sono innamorata anche io, al punto che davanti alle indecisioni di Zoe mi sono ritrovata a dire :” Senti bella, se non sei convinta, stai serena me lo prendo io!!”

Isaac s’irrigidì appena, sorpreso, negli occhi un silenzioso ringraziamento. Un solo sguardo per avvertire il cuore palpitare più veloce in petto. Quell’uomo la stava osservando con un’intensità particolare, quelle iridi di cioccolato sembravano liquefarsi e inghiottirla.”

La vicenda è ben raccontata, le descrizioni permettono al lettore di visualizzare nel dettaglio la scena che la scrittrice ci racconta. Una menzione d’onore va al lessico, l’autrice usa un vocabolario ricercato e mai banale, parole anche a volte desuete ma che nel romanzo aiutano a rendere sempre più presente quella magica atmosfera di romanticismo che aleggia intorno ai nostri beniamini.
Non posso che complimentarmi davvero con l’autrice e sperare di poter leggere prestissimo una sua nuova opera.
Lo consiglio a chi ama le parole, a chi ama l’amore e a chi nonostante le avversità non si arrende
mai!

A poco a poco un’altra immagine le affiorò davanti agli occhi. Una coppia diversa e comunque così affine. Un uomo che non avrebbe mai pensato di apprezzare, la cui compagnia era interessante e piacevole. Un tipo affascinante dallo sguardo profondo che le ricordava una cascata di cioccolato in cui tuffarsi. E lei.

Buona lettura!



Commenti

  1. Grazie infinite, sono felice che ti sia piaciuto... e che anche tu ti sia innamorata di questo personaggio particolare, diverso dagli schemi: Isaac.

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  2. Grazie mille a te per il meraviglioso romanzo! E come si può non innamorarsi di Isaac?!... Davvero complimenti!
    Silvia

    RispondiElimina

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