RECENSIONE "Joop 2 - Milano's Gate" di Angela Serra Giulianini

Titolo: JOOP 2 Milano's gate
Autrice: Angela Serra Giulianini
Editore: Self
Genere: erotico-avventura
Formato: ebook
Prezzo: € 0,99
Protagonisti: Joop Hendriks
Pagine: 51
Serie: Joop




Siamo al 2° romanzo della serie “Joop” e inizia un altro viaggio. Questa volta troverete un'atmosfera un po' diversa rispetto a “Narita's gate”. Il protagonista si trova in Italia e incontra una donna particolare. Adele, infermiera in un reparto pediatrico, è poco appariscente, ma nonostante ciò, attrae Joop, forse proprio grazie alla sua semplicità.
In questo viaggio nessun soggiorno in alberghi lussuosi, ma una casa con vista sul mare, ad Ancona. Di conseguenza, Joop vive una vita più normale, lavora da casa e interagisce quasi per niente col nuovo datore di lavoro.
Tutta la prima parte del romanzo è incentrata sul suo tentare di avvicinarsi ad Adele.
Il ritorno ad Amsterdam è, come sempre, catartico, una sorta di ritorno al nido, agli affetti e ai ragazzi della casa.
Wil ha vinto un premio e Joop deve essere presente alla serata per bambini e genitori. Amando Wil, partecipa alla festa con grande piacere, però non resiste a lungo a causa di alcune presenze che lo mettono a disagio. Di conseguenza, finisce per rifugiarsi in un letto accogliente a fare del buon sesso ma, al ritorno a casa, riceve una misteriosa email. 


Benvenuti al secondo appuntamento con Joop2 Milano's gate
Eh si questa volta Angela ci ha portato nella nostra splendida terra a conoscere Adele, questo secondo episodio, vede Joop completamente assorbito dalla bella italiana che fa fatica a conquistare e secondo me anche a dimenticare.

«Sono stata bene con te, Joop.» afferma Adele continuando a calpestare la spiaggia sassosa. «Anche io con te.» replico sorridendo «Posso farti una domanda?» Adele si ferma e mi osserva ricambiando il mio sorriso. «Certo. Anche se non ti assicuro che risponderò.» Le prendo una mano e me la porto alle labbra baciandone le nocche un po' infreddolite. «Perché mi hai detto che da me non volevi amore?» Adele socchiude gli occhi pensierosa, poi mi risponde: «In generale non lo cerco, non ho bisogno dell'amore di un uomo.
Il mio lavoro assorbe ogni mia energia e mi sta bene così. Mi piace quello che faccio, amo la mia solitudine, i miei ritmi, i miei spazi e non desidero cambiare nulla della mia vita. Ti sembra strano?» «No, non è affatto strano, sotto questo punto di vista la pensiamo nello stesso modo.



Anche su questo secondo racconto, non ho niente da obbiettare, una buona scrittura, semplice, scorrevole, brillante e frizzante.
Molto bella la scena erotica al suo ritorno in Olanda.
L'autrice ci regala un altro pezzetto della vita di Joop, che sta diventando sempre più interessante, intrigante, insomma un tipo davvero tosto.
Non vi svelo altro, se non che ho scoperto un lato di Joop che ho amato tantissimo, lui la sua dicotomia, la sua umanità che si mescola alle sue ombre, il suo modo schietto, ma pur sempre misterioso.
Vi lascio con la curiosità e vi saluto dandovi appuntamento al prossimo episodio!!!



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